Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha condannato i fratelli Francesco e Massimo Russo, fratelli del capoclan Peppe Russo, detto "il padrino", (ritenuto fedelissimo del boss Francesco Schiavone "Sandokan") rispettivamente a 16 anni e mezzo e 17 anni di reclusione nell'ambito del processo sulla gestione illegale delle slot machine che il 15 settembre del 2015 porto' la Dia, coordinata dalla Dda di Napoli, ad eseguire 44 misure cautelari.Potrebbe interessarti
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Gustavo Gentile

