Dopo il caos scoppiato a dicembre presso l'Istituto De Amicis reo di aver sostituito i classici canti natalizi con la canzone "Bella Ciao" è il turno adesso dell'Istituto Umberto I, entrato nella bufera e rimbalzato alle cronache per una discutibile iniziativa nascosta dietro la sigla di "progetto formativo extracurriculare" messa in campo dal presidente arcigay di Napoli Antonello Sannino e da svolgersi durante l'orario delle lezioni con il titolo di "Diversamente.Potrebbe interessarti
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Non ci sta la Lega che ha organizzato con il suo Coordinanatore cittadino l'avv Simona Sapignoli, con il suo coordinatore I Municipalità Dott. Paolo Santanelli è con i suoi attivisti della Lega Giovani un flash mob innanzi alla sede dell'Istituto in piazza Amendola senza lasciarsi ostacolare neanche dalla pioggia di stamattina. Gli attivisti della Lega Giovani hanno mostrato grande preparazione e motivazione rispondendo alle domande dei giornalisti presenti e ai cittadini che chiedevano informazioni, mostrando di essere pienamente all'altezza di svolgere attivismo politico. Durissima l'avv Simona Sapignoli “abbiamo chiesto al preside dell'istituto chiarimenti sull'attività posta in essere, in particolare se il progetto che si vorrebbe intraprendere sia in linea con le direttive del Miur, in caso contrario va prontamente ritiritato. La Lega a Napoli è una realtà solida, in costante crescita, al servizio dei cittadini tutti e continuerà a vigilare come in questo caso sui nostri ragazzi affinché il percorso scolastico formativo sia realmente in linea con le direttive Miur e con le reali esigenze degli studenti".
Giorgio Kontovas





