#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Agosto 2025 - 16:35
30.3 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
L’evoluzione del gioco in Italia: dai passatempi tradizionali all’intrattenimento digitale
Incendio alle pendici del Vesuvio nel comune di Boscoreale
Arrestato a Massa Lubrense truffatore tedesco ricercato nel suo Paese
Sanità, De Luca attacca il governo: “Atto di delinquenza politica”
Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni...
San Felice a Cancello, investe una donna e fugge: denunciato...
Napoli, pusher tentano la fuga e investono un agente: arrestati...
Turismo nautico nel caos: Salerno ostaggio dell’abusivismo, Assomare chiede regole...
Napoli, Telemedicina al Cardarelli: 200 visite online in 6 mesi,...
Furto a un ripetitore Wind, ladri intercettati e in fuga...
Napoli, ruba portafogli da tavolino di un bar in corso...
Camorra, annullata l’ordinanza cautelare al boss Michele Mazzarella
Ad Agerola la quinta tappa del Grand Tour del Gusto:...
Un pensiero per Fiorella Fabiola: su NapoFlix lo speciale sull’ottava...
A Ponticelli un cavallo trascinato da uno scooter sulla 162...
Dalla Spagna: Atletico Madrid su Raspadori, trattativa vicina alla chiusura
Vini pregiati rubati da ristoranti a Roma, arrestato “spaccavetrine” napoletano
Campi Flegrei, scoperta una cavità nascosta sotto la caldera
Orta di Atella, 96enne intrappolato in casa in fiamme: salvato...
Napoli, suicidio assistito, negato il diritto alla morte assistita a...
L’anticiclone africano torna a infuocare l’Italia: picchi di 40°C per...
Napoli, lutto a San Lorenzo, addio al giovane pizzaiolo Genny:...
Casavatore, viabilità, servizi alla persona e PUC: ecco la ricetta...
Napoli, mancato interrogatorio: scarcerati i due Silvestro, padre e figlio
Concessioni balneari a Posillipo: un affare da pochi euro a...
A Pianura la centrale dei falsi prodotti del Napoli e...
Ischia, anziana sventa la truffa ma è colta da malore:...
Ponticelli, scarcerato Omar Marino: il clan De Micco-De Martino rialza...
Oroscopo del 5 agosto 2025 segno per segno
Cicalone torna a Napoli e mostra quello che molti fingono...

Napoli, c’è l’identikit del giovane bombarolo della pizzeria Sorbillo

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...


Napoli. Gli investigatori sono concentrati nell’individuare il ragazzo agile, veloce, giovane, forse addirittura giovanissimo, inquadrato dalle telecamere del sistema di video sorveglianza che l’altra notte ha piazzato la bomba davanti alla pizzeria di Gino Sorbillo in via dei Tribunali. Aveva il passamontagna quando ha messo l’ordigno sul gradino della pizzeria e nessuna andatura particolare che indirizzi le ricerche. Una persona insospettabile, non esperta e lo si capisce dal modo in cui ha sistemato l’ordigno. Ci sono almeno 12 video che mostrano la scena da piu’ prospettive cosi’ da riuscire a fare l’identikit, quantomeno somatico. Secondo gli investigatori, chi ha piazzato l’ordigno potrebbe arrivare da un rione vicino ai Decumani, ovvero Forcella, dove al momento comanda il clan Mazzarella, che dal quartiere di Poggioreale e’ arrivato nel cuore del centro storico. La guerra e’ contro i Contini, che usano i Sibillo per controllare la parte alta del centro storico, quella piu’ vicina al Conservatorio di musica di San Pietro a Majella e a Port’Alba. Il movente e’ legato agli affari estorsivi. Non tanto a una richiesta di “pizzo” a Sorbillo ma a un atto intimidatorio verso tutti i ristoratori e i commercianti che hanno a che fare con i turisti e che guadagnano migliaia di euro dall’indotto.

Un flash mob questo pomeriggio davanti alla pizzeria Sorbillo in via Tribunali a Napoli, dove due notti fa e’ esploso un ordigno che ha distrutto in parte l’ingresso del locale molto noto. E intanto gli investigatori lavorano anche all’esame dei video registrati dalle telecamere di zona per cercare di risalire all’autore materiale dell’attentato. Il titolare Gino Sorbillo dal suo profilo Facebook lancia un appello ai commercianti della zona invitandoli a non mollare e a non piegarsi: “Credetemi, per la mia personale esperienza, lo Stato c’e’, bisogna solo essere fiduciosi nelle indagini. La voglia e la forza di rialzarci non ci deve mai mancare. Un consiglio: denunciate subito. Restiamo uniti, forza”.  Nel vicolo dove c’e’ stato l’attentato non c’e’ pero’ tanta gente in occasione del flash mob. Ci sono comunque i rappresentati delle associazioni, ci sono alcuni pizzaioli, rappresentati della politica regionale e comunale e i presidenti delle Municipalita’. “Il problema degli operatori, pero’, e’ la sicurezza di chi denuncia. Non so fino a che punto alle denunce carabinieri e polizia possano rispondere con una protezione adeguata. Denunciate e’ una canzoncina che ripetono spesso le istituzioni ma la seconda parte non la cantano e quindi ci sentiamo molto soli”, sottolinea Antonio Pace, presidente dell’Associazione verace pizza napoletana. “Dobbiamo chiedere a Salvini che Napoli sia presidiata per dare coraggio alle imprese, sia militarizzata vicolo dopo vicolo”, aggiunge. Per Francesco Chirico, presidente della IV Municipalita’, la bomba carta fatta esplodere contro Sorbillo e’ un atto intimidatorio a tutti i commercianti della zona: “Nella nostra municipalita’ ci 500 tra pizzerie, ristoranti e bar e piccoli commercianti che non sono alla ribalta come Sorbillo e difficilmente hanno la forza di denunciare. Per questo dobbiamo essere vicini a tutte le attivita’ della citta'”.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 17 Gennaio 2019 - 23:13

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
  • Massa Lubrense, carne avariata e ghiaccio per cocktail nelle buste della spazzatura
  • Caivano, minorenne con deficit psichiatrico costretto a vendere il suo corpo: 6 indagati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie