#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 17:03
27.5 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave
Multe fino a 35 mln o 7% fatturato; guai a...
Casal di Principe, aggredisce la madre 76enne per soldi da...
Torre Annunziata, crolla il controsoffitto nella postazione 118: medico salvo...
Pomigliano, lavoravano in nero mentre percepivano Naspi e pensione: denunciati
Napoli, minorenni in scooter senza casco
Sarno, premiata la miglior tesi magistrale: riconoscimento a una giovane...
Napoli, pakistano ricercato: arrestato all’aeroporto di Capodichino
Avellino, in auto nel cuore della notte: cinque pregiudicati fermati...

‘A che servono questi quattrini’ al teatro Sannazaro per la regia Giuseppe Miale di Mauro con Pietro de Silva Francesco Procopio

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Da venerdì 18 gennaio alle ore 21.00 (sabato 19 ore 21.00 e domenica 20 ore 18.00) per la linea “Tradizione la nostra” va in scena al teatro Sannazaro “A che servono questi quattrini” di Armando Curcio con u e Francesco Procopio per la regia di Giuseppe Miale di Mauro.
Armando Curcio ha scritto questa commedia nel 1940. Quelli erano anni di crisi economica, e guarda un po’, ancora oggi dopo circa 78 anni, il paese vive anni di grande crisi economica, culturale e sociale. Forse è proprio per questo che le parole di Curcio ci appaiono incredibilmente attuali.
Eduardo Parascandolo, dopo aver dilapidato tutti i suoi averi per non essersi interessato delle proprie finanze, trascorre il tempo professando la sua filosofia di vita (cita a modo suo Socrate, Platone e Diogene) in cui il denaro è inutile ed è una sorta di malattia che affligge l’umanità; inoltre gli uomini non dovrebbero lavorare ma dedicarsi alla contemplazione e al riposo. Sembrano le parole di un nuovo guru del web, o quelle di un politico improvvisato cui siamo ormai abituati e che abbiamo cominciato pure a votare, per disperazione forse. Noi siamo tutti. Vincenzino Esposito, il discepolo più affezionato del professor Parascandolo, un povero operaio che si licenzia per seguire la nuova filosofia di vita contro il parere della sorella con cui convive. Vincenzino è innamorato di Rachelina, ma la benestante famiglia di lei, proprietaria di un famoso pastificio, è contraria al fidanzamento tra i due. Il Professore è sicuro di conoscere il segreto per convincere la facoltosa famiglia di Rachelina e organizza una messinscena grazie alla quale fa credere a tutti che Vincenzino abbia ereditato una cospicua somma di denaro; tutto ciò servirà non solo per ufficializzare il fidanzamento con Rachelina, ma per ribadire il concetto che non è fondamentale possedere grandi ricchezze per poter vivere. Cosa c’è di più attuale del valore dell’apparenza?
Il Professore con il suo stratagemma ci dimostrerà che basta far credere a tutti di essere ricchi per diventare degni di credito illimitato.
“Il Denaro è un trucco, serve solo ad apparire ciò che non si è!”
Trasportata ai giorni nostri diventa un’indagine sul rapporto delle persone con i beni materiali, con l’apparire in una società malata che ha travisato i valori e il rapporto con il denaro. In un momento storico in cui i soprusi passati e l’assenza totale di punti di riferimento ci fanno cedere ai comici che diventano politici e ai politici che diventano troppo comici per essere credibili. Mail testo di Curcio è anche uno sprone a considerare le disgrazie come opportunità. Per convincersi che tutto è meno peggio di quel che sembra, basta attivare il cervello.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 14 Gennaio 2019 - 18:17

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Primo Piano


Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Le Video Storie