“Da anni circolano a Ischia autobus di seconda mano, acquistati a prezzi per nulla d’occasione sul mercato polacco, con una media, all’atto dell’acquisto, di 600mila chilometri già percorsi e del tutto fuori norma per dimensioni rispetto a quelle stabilite dal codice della strada.Potrebbe interessarti
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“A peggiorare la situazione – denuncia ancora Saiello -, mettendo a forte rischio la circolazione veicolare sull’isola, il fatto che molte carreggiate, già di per sé strette per il normale passaggio dei bus, sono state ulteriormente ridotte per la presenza di strisce blu per la sosta delle auto. Dunque, molte strade a doppio senso si tramutano, inevitabilmente, in strade a senso alternato quando, come spesso accade, due autobus incrociano la direzione di marcia. Violazioni e criticità che, come accertato attraverso consulenze medico specialistiche, incidono sulle condizioni psico-fisiche degli autisti, per il continuo stato di tensione provocato dalla guida di mezzi fuori norma. Inevitabili gli effetti anche in termini di ritardi e disservizi, a pagare i quali sono ovviamente cittadini, pendolari e turisti”.