Furbetti del cartellino alla Reggia, in sei rischiano il processo. Il giudice fissa l’udienza preliminare. I dipendenti fannulloni al bar invece di essere al lavoro. Dalle indagini della polizia era emerso che alcuni dipendenti in servizio alla Reggia di Caserta invece di svolgere il proprio compito andavano a fare shopping o sbrigavano faccende personali. Il ministero dei Beni Cultura applicando la legge Madia li aveva licenziati in tronco senza aspettare l’esito del processo. I sei «furbetti del cartellino» erano accusati di diversi episodi di assenteismo.
Il gup Campanaro del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha fissato l’udienza preliminare nel prossimo marzo quando i dipendenti “infedeli” della Reggia di Caserta sapranno se verranno rinviati a giudizio o meno. L’accusa, per tutti, è quella di truffa aggravata ai danni dello stato per essersi allontanati dal luogo di lavoro.
Nessun fortunato giocatore ha centrato il "6" né il "5+1" nel concorso Superenalotto n. 75… Leggi tutto
Si è conclusa l’estrazione del Lotto di sabato 10 maggio 2025 con i numeri vincenti… Leggi tutto
Napoli - Pomeriggio di tensione al Lido delle Monache a Posillipo, dove il furto di… Leggi tutto
Continuano senza sosta i controlli straordinari disposti dalla Questura di Napoli per contrastare il traffico… Leggi tutto
MILANO – Aveva aspettato il collega fuori dall’hotel, lo stesso in cui entrambi lavoravano, per… Leggi tutto
Napoli - Marica Mastroianni, la donna arrestata dai carabinieri di Genova ai primi di febbraio… Leggi tutto