Scampia è stata la prima di quattro stazioni restituite ai cittadini con i ricavati di una azione legale. Saranno opere d’arte le stazioni di Agnano Terme, Dazio (Bagnoli), Grotta del Sole (Monteruscello). Lo scorso anno, in seguito a una causa per responsabilità nelle passate gestioni, l’Eav – società di trasporto pubblico in Campania – costituitasi parte civile, ha ottenuto un risarcimento e ha deciso di investirlo nel recupero architettonico e funzionale di tre stazioni. E’ nata, così, “Operazione trasparenza”, in collaborazione con l’Accademia di belle Arti di Napoli e con Inward, Osservatorio sulla Creatività Urbana. Studenti e docenti dell’Accademia e street-artist di valore hanno progettato la trasformazione di questi spazi, declinando il tema della “trasparenza”, tenendo conto della specificità dei luoghi: Agnano Terme, acqua; Dazio (Bagnoli), aria; Grotta del Sole (Monteruscello), luce. Con “Operazione trasparenza”, Eav, come si legge in una nota, “Vuole lanciare un segnale ancora più ambizioso: la trasparenza non è solo giusta e utile, ma è bella”. Della collaborazione con l’Accademia di Belle Arti, resterà anche il racconto cinematografico dei ragazzi della scuola di cinema, guidati dal professore Stefano Incerti.
Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 5 Dicembre 2018 - 16:58