#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Maggio 2025 - 08:52
17.3 C
Napoli
Sindaco del Cilento indagato per violenza sessuale
Quarto, fugge all’alt e minaccia i finanzieri con una siringa:...
Ponticelli, attentato contro il boss Luigi Aulisio detto Alì
False fatturazioni e riciclaggio: 29 arresti in tutta Italia, fermi...
Napoli, agguato fallito ai Quartieri Spagnoli: i killer cercano la...
Oroscopo di oggi 7 maggio 2025 segno per segno
Superenalotto, tre “5” da oltre 47mila euro. Tutte le quote
Napoli, crollano calcinacci da un palazzo a Chiaia: ferita una...
Lotto e 10eLotto, i numeri vincenti di martedì 6 maggio...
Casoria, crolla parte del soffitto nella palestra del Liceo Gandhi
Pomigliano, Borrelli interroga i Ministri sul mancato reintegro del Comandante...
Benevento, tenta di truffare un’anziana: arrestato 20enne napoletano
Jabil Marcianise: quasi nessuna dimissione, lavoratori verso il passaggio a...
L’Europa condanna l’Italia per l’inquinamento delle fonderie Pisano a Salerno
Valle Caudina, assolto e scarcerato 40enne accusato di estorsione pluriaggravata
Costiera Amalfitana, turista Usa morta in mare: il marito chiede...
Alla Feltrinelli di piazza dei Martiri, un viaggio nel cuore...
Incidente tra Frecce Tricolori a Pantelleria: ferito un pilota
Fondazione Vassallo: Tutti i vincitori della V Edizione del Premio...
Cinema, un party stellare per i 18 anni dell’attrice napoletana...
Perle Rare, di e con Fabio Brescia il 10 maggio...
Rissa fuori dallo stadio San Nicola durante Bari-Pisa, tre arresti...
Maddaloni: agenti salvano donna dal tentativo di suicidio
Al Teatro Area Nord va in scena Strangers in the...
Bimbo di 8 mesi Intrappolato in auto al Centro Campania:...
La bacia mentre la rapina: 33enne napoletano accusato anche di...
Napoli, la corsa verso lo scudetto è a ostacoli: anche...
Hack & Blast² Infiamma lo Scontro tra 150 Cervelli Tech...
Truffa anziana a Trieste: arrestato 46enne di Casoria
Napoli, il prefetto Di Bari in piazza Dante: “Ascoltiamo i...

Castellammare: falò contro i pentiti arriva la condanna di tuti i parroci

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Castellammare.”Esprimiamo dolore per il fatto che una manifestazione fatta in concomitanza di una festa religiosa profondamente sentita dal nostro popolo, sia diventata l’occasione per dare un messaggio di morte e di intimidazione”. I parroci di tutte le parrocchie della citta’ di Castellammare di Stabia esprimono unanime condanna al falo’ sul quale, durante la notte della festa dell’Immacolata, la camorra ha fatto bruciare un fantoccio accompagnato da una chiara minaccia ai “pentiti”. Venerdi’ 7 dicembre la scena fu immortalata da decine di persone con i telefonini e quelle immagini continuano a bruciare per l’arroganza con cui i clan hanno espresso in pubblico il loro dominio. I responsabili del falo’ – peraltro vietato dal Comune – non sono stati ancora trovati, anche se la magistratura ha aperto un fascicolo sul caso. All’indomani della scioccante esibizione, che e’ andata in scena in via Savorito, un quartiere ad alta percentuale di criminalita’, alla periferia Nord della citta’, la parrocchia del quartiere, intitolata a ‘Gesu’ del Buon Pastore’, ha espresso immediata condanna. La domenica che segui’, vide tutti i parroci di Castellammare di Stabia, esternare singolarmente sentimenti di esecrazione per l’accaduto, durante le omelie dagli altari. Qualche parroco ha manifestato su Facebook il proprio dissenso con grande veemenza. Ma i parroci hanno deciso di rendere piu’ forte la propria condanna sottoscrivendo insieme una lettera aperta alla citta’ in cui affermano: “I parroci della citta’ di Castellammare di Stabia, in seguito ai fatti successi nel rione Savorito la notte del 7 dicembre u.s., che hanno avuto una grande eco su tutti i mezzi di comunicazione, avendo gia’ la comunita’ parrocchiale di “Gesu’ Buon Pastore” espresso la propria condanna e parimenti chiesto una speciale attenzione su un quartiere bisognoso di riqualificazione del territorio e di integrazione culturale e sociale dei residenti, sentono ora l’esigenza di dare un messaggio comune sull’accaduto. Innanzi tutto, esprimiamo dolore per il fatto che una manifestazione fatta in concomitanza di una festa religiosa profondamente sentita dal nostro popolo, sia diventata l’occasione per dare un messaggio di morte e di intimidazione, che contraddice profondamente lo spirito del Vangelo”. “Siamo, altresi’ convinti che, alla denuncia di quanto accaduto come di ogni forma di corruzione e di attivita’ camorristica, si debba sempre accompagnare – si legge ancora nella lettera – una piu’ intensa opera di educazione e di formazione delle coscienze. Le nostre comunita’ gia’ impegnate sul territorio, esprimono la disponibilita’ a collaborare con tutti, cittadini, associazioni e istituzioni, per realizzare il bene comune, e contribuire, secondo lo specifico di ognuno, all’edificazione di una comunita’ civile sempre piu’ giusta e solidale”.


Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2018 - 22:04

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento