Pompei.
Oggi, Ognissanti, primo giorno della commemorazione dei defunti, con tutta la città che si reca al cimitero, Pompei rimarrà senza vigili urbani.
Non sono bastate ore di trattative, incontri, confronti, proposte, e tentativi anche amichevoli.
Il comando di Polizia Municipale di Pompei domani rimane chiuso per “indisponibilità del personale” come si legge da una nota a firma del dirigente dott.
Gaetano Petrocelli protocollata alle 13,59 di oggi, mercoledì 31 ottobre.
Tra le motivazioni addotte si spiega che “il servizio di Polizia Municipale non è attualmente organizzato in turnazione ed il personale, dal punto di vista contrattuale il giorno 1/11/2018 risulta di riposo perché trattasi di giornata festiva infrasettimanale”.
Dalla nota del comandante Petrocelli si evince anche che “lo scrivente ha interpellato tutto il personale di vigilanza idoneo al servizio esterno affinché aderisse a forme di lavoro straordinario , non ottenendo alcuna adesione al riguardo”.
Insomma, braccia incrociate, muro contro muro, e a pagare è solo la città di Pompei, in un giorno importante e caotico come Ognissanti.
“Sono amareggiato, deluso, attonito – ha dichiarato il primo cittadino Pietro Amitrano – questa braccio di ferro sta mettendo in ginocchio Pompei.
E la beffa è che qualcuno ha anche scritto che i Vigili Urbani non avrebbero lavorato domani perché non gli si sarebbe assicurato la straordinario.
Questa è pura follia.
Abbiamo i soldi per pagare lo straordinario, lo abbiamo comunicato ufficialmente, e la risposta è stata un no secco, assurdo, irresponsabile.
Sono veramente senza parole.
Inutile anche il summit che si è tenuto a Palazzo De Fusco per trovare un accordo con i sindacati.
Domani senza vigili, come a ferragosto.
C’è un limite a tutto.
Oggi lo abbiamo oltrepassato”.
