A distanza di due anni da “Tabù”, la scrittrice Chiara Tortorelli torna con “Noi due punto zero”, edizioni Homo Scrivens.Potrebbe interessarti
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A Milano, Emma è una donna quarantenne che vive come una ventenne. Ha un uomo che però incontra solo in giorni fissi. Il suo ex marito è un indolente mentre l’amata figlia Alice vive con la nonna. Carla e Soniha sono due fedeli amiche diversissime tra loro. Una vita scandita da capitoli intensi come racconti che si susseguono in un turbinio di emozioni e colpi di scena, black-out e sogni ad occhi aperti. A guidare il lettore, novello Ulisse che anela a tornare a casa, un vero e proprio Coro greco che suggerisce, illumina e commenta le azioni dei protagonisti. Un romanzo potente come un’epopea che solleva il sipario sul rapporto tra un uomo e una donna.
Chiara Tortorelli è una creativa pubblicitaria ed editor. Nasce a Prato ma vive a Napoli. Nel 2007 ha pubblicato la raccolta di racconti “La semplicità elementare dell’amore” (Cento autori), nel 2014 “Tabù” (Homo Scrivens), di cui nel 2016 è uscita una nuova edizione aggiornata, premiata al concorso letterario nazionale L’Iguana. Ha vinto il Premio Megaris nella sezione racconti inediti. E’ ideatrice e coautrice della pièce teatrale Regine, per la regia di Giuseppe Bucci e l’interpretazione di Rosaria De Cicco.