Cronaca Giudiziaria

Boscoreale, assolto il rampollo della famiglia Padovani

Condivid

Boscoreale. Assolto il rampollo della famiglia Padovani, nipote del ras Carlo, considerato il signore della droga dell’area vesuviana e socio di affari di Franco Casillo alias a’ vurzella. Secondo il questore la sussistenza di una pluralità di condanne nei confronti del Padovani Umberto, risultato coinvolto in fatti di droga appariva, di per sé, elemento idoneo e sufficiente per desumerne un elevato livello di pericolosità sociale tale da esigere, quantomeno, un formale richiamo da parte dell’autorità di pubblica sicurezza a tenere una condotta di vita conforme a legge. Il giovane, dal canto suo, incurante di rispettare la legge e gli obblighi disposti dal questore, circolava tranquillamente in auto senza aver mai conseguito la patente di guida e di fatto trasgredendo le regole del codice della strada. Il rampollo della famiglia Padovani era stato fermato e denunciato dalle forze dell’ordine perché alla guida di un auto sebbene non avesse mai conseguito la patente di guida e fosse sottoposto alla misura di prevenzione per la sua pericolosità sociale.
Ritenuto dagli inquirenti un soggetto altamente pericoloso perché abituale pusher, tra i più attivi, gli avevano assicurato negli ultimi anni la massima attenzione investigativa ovvero quella che si riserva solitamente ai sorvegliati speciali. Innumerevoli le denunce riportate dal Padovani Umberto e decine e decine i processi ancora pendenti.
Al processo relativo al maxi blitz del rione popolare del Piano Napoli di Boscoreale, tristemente famoso per essere la Scampia del vesuviano, il PM aveva chiesto la condanna più alta per lui, invocando una pena di sette anni di reclusione perché il giovane era considerato al vertice dello spaccio organizzato.
In quell’occasione, il pregiudicato era uscito quasi indenne con una minima pena di un anno e otto mesi e pena sospesa. Questa volta il Padovani era stato portato al cospetto del giudice per violazione degli obblighi delle misure di prevenzione. Difeso dall’avvocato Gennaro De Gennaro, il giovane ha scelto di essere giudicato col rito abbreviato ovvero sulla base delle accuse che gli venivano elevate dagli agenti operanti.Il PM aveva chiesto una condanna di otto mesi di reclusione in quanto il Padovani si comportava secondo le sue regole come se vivesse nell’anarchia di una giungla e violando gli obblighi delle misure di prevenzione. Ed anche perché aveva una decina di carichi pendenti alle spalle per violazione degli obblighi delle misure di prevenzione. Sebbene gravato da una pluralità di denunce per la stessa fattispecie delittuosa ed in una circostanza era stato finanche condannato, il giudicante ha condiviso la prospettazione del suo avvocato ed ha assolto il pericoloso pregiudicato che secondo il giudice non ha violato le misure di prevenzione sebbene fosse alla guida di un auto senza patente.


Articolo pubblicato il giorno 28 Novembre 2018 - 22:01
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Aggressione a poliziotto penitenziario nel carcere di Benevento

Benevento, – Un nuovo episodio di violenza ha scosso la casa circondariale "M. Gaglione" di… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 14:29

Castellammare, armi e droga tra le grotte dei Monti Lattari

Gragnano- È partita la terza fase dell’operazione “Continuum Bellum”, condotta dai Carabinieri della compagnia di… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 14:22

Federalimentare: Italia indietro su trasformazione tecnologica

Il foodtech poco più di 100 mln Roma. La trasformazione tecnologica della filiera agroalimentare in… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 14:15

Caserta, Comune sciolto per infiltrazioni mafiose: “Assenza di legalità” nell’amministrazione Marino

Caserta - Il Comune di Caserta è stato sciolto per infiltrazioni camorristiche. La decisione, ufficializzata… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 14:08

Dal 16 al 21 maggio il MAGGIO DEI MONUMENTI infiamma la Municipalità 7 di Napoli con il programma artistico Voci e Volti della Settima

Napoli si risveglia in un'esplosione di cultura dimenticata, con la Municipalità 7 che irrompe sulla… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 13:55

Sinner incontra Papa Leone XIV: “Giochiamo?” e il Pontefice scherza: “Qui meglio di no”

Città del Vaticano – Jannik Sinner, numero 1 del tennis mondiale, è stato ricevuto stamane… Leggi tutto

14 Maggio 2025 - 13:42