Cronache della Campania Logo
Marcianise. Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza dispositiva di misura coercitiva (custodia cautelare in carcere), emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Paola Barbaruolo responsabile del delitto di furto all’interno di una stanza di degenza dell’Ospedale di Caserta e contestuale violazione del divieto di ritorno nel comune di Caserta.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, scaturivano dagli avvenimenti occorsi presso il nosocomio Ospedale Sant’ Anna e San Sebastiano di Caserta il 20 luglio scorso quando i Carabinieri della Compagnia di Caserta venivano allertati dal personale della predetta struttura sanitaria, su segnalazione di una donna che lamentava il furto di un portafoglio, consumato nei locali dedicati al reparto Day Surgery.
La vittima, escussa dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Caserta, dichiarava che, mentre si trovava all’Ospedale di Caserta, ove si era recata per esami diagnostici da parte di un familiare, la sua attenzione era stata attirata, sin da subito, da una donna, poi identificata in Paola Barbaruolo, la quale, in modo sospetto, stazionava nel reparto in questione, pur non avendo apparentemente alcuna motivazione.
La vittima dopo essersi momentaneamente assentata dalla stanza di degenza ove si trovava il congiunto, appena rientrata, aveva notato che la sua borsa, lasciata in precedenza su di una sedia di fianco al letto, aveva la chiusura lampo aperta ed era stata appoggiata alla sedia in modo difforme. Da un immediato controllo all’interno della borsa, riscontrava la mancanza del portafoglio, chiedeva spiegazioni dalla donna ancora presente nella stanza.
La Barbaruolo, in un primo momento, negava ogni responsabilità, ma al sopraggiungere degli infermieri, richiamati dalle urla della vittima, ammetteva il furto e restituiva il portafogli alla vittima. I successivi accertamenti, oltre a far emergere diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, consentivano di appurare che la stessa era gravata dal divieto di ritorno nel comune di Caserta, a lei Applicato, in data 14 giugno 2018, e violato allorquando la prevenuta faceva ingresso presso il nosocomio casertano per commettere questo reato.
Nessun fortunato giocatore ha centrato il "6" né il "5+1" nel concorso Superenalotto n. 75… Leggi tutto
Si è conclusa l’estrazione del Lotto di sabato 10 maggio 2025 con i numeri vincenti… Leggi tutto
Napoli - Pomeriggio di tensione al Lido delle Monache a Posillipo, dove il furto di… Leggi tutto
Continuano senza sosta i controlli straordinari disposti dalla Questura di Napoli per contrastare il traffico… Leggi tutto
MILANO – Aveva aspettato il collega fuori dall’hotel, lo stesso in cui entrambi lavoravano, per… Leggi tutto
Napoli - Marica Mastroianni, la donna arrestata dai carabinieri di Genova ai primi di febbraio… Leggi tutto