Attualità

Pizzaiolo originale in Veneto. Mai dire mai…

Condivid

Arriva da Cerea (Verona) il pizzaiolo piu’ originale del mondo, ma anche il neo detentore del titolo di pizzaiolo chef e pizzaiolo sommelier. Con la sua ‘Valpoterra’, in omaggio ai prodotti della Valpolicella a partire dall’Amarone usato nell’impasto, Stefano Miozzo vince infatti la terza edizione del contest internazionale #PizzAward, battendo centinaia di concorrenti e conquistando, allo stesso tempo, uno dei nove riconoscimenti (una oliera per pizze a forma di busto di San Gennaro) previsti dalla gara ideata da MySocialRecipe e una delle menzioni speciali attribuite dai main sponsor. Sotto i riflettori della premiazione ieri a Napoli anche altri sette grandi interpreti di questo cibo conosciuto in tutto il mondo: Enzo Coccia (premio alla Carriera Professionale), Ciro Salvo (Pizzaiolo Protagonista dell’Anno), Franco Pepe con Authentica – Pepe in Grani (Pizzeria dell’Anno), Filippo Rosato con la sua ‘On the sea side’ (Migliore Pizza dall’Estero), Diego Tafone con la sua ‘Pascalina’ (Migliore Pizza Healthy), Paolo De Simone con la sua ‘Nefropizza’ (Pizzaiolo Social) e la ventiduenne Sara Palmieri, che ha incassato addirittura due titoli (Migliore Pizza Senza Glutine e Migliore Pizza in Rosa) con la sua ‘Tradizioni’. Al loro fianco, inoltre, i giovani John e Elias, protagonisti del primo corso per pizzaioli rivolto ai migranti che MySocialRecipe ha voluto promuovere, con la collaborazione di Virtus Italia Impresa Sociale, dell’Associazione Pizzaioli Esperti e di Fabio Cristiano (docente della Scuola di Pizzaiolo) in un’ottica di integrazione culturale e professionale. “Oltre all’attenzione per il sociale, PizzAward e’ ormai una sorta di calamita per i pizzaioli desiderosi di mostrare la loro creativita’ – spiega l’ideatrice del contest Francesca Marino – e attira sempre piu’ partecipanti da tutto il mondo, arrivando quest’anno al record di 239 pizzaioli da 32 Paesi. Un’adesione importante da cui emerge il ritratto di un movimento in continua evoluzione, capace di dettare incessantemente nuovi trend in fatto di impasti e topping. In questa edizione, in particolare, la parola d’ordine e’ stata salute, con tante pizze attentamente studiate contro alcune patologie, come le malattie renali o il cancro. Ma la star indiscussa resta comunque l’arte del pizzaiolo napoletano che abbiamo potuto finalmente festeggiare come patrimonio Unesco, dopo averne supportato la candidatura per due edizioni consecutive, e che continueremo a celebrare nei prossimi anni con l’aiuto di tanti esperti del settore”.


Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2018 - 19:08
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Napoli, Raspadori e McTominay non si arrendono: “Due finali per lo scudetto, vietato farsi prendere dal panico”

NAPOLI – Il 2-2 contro il Genoa sa di occasione persa, ma nel Napoli nessuno… Leggi tutto

11 Maggio 2025 - 23:49

Conte amareggiato: “Partita da vincere, loro due tiri due gol. Ora serve un finale perfetto”

NAPOLI – È un Antonio Conte visibilmente deluso quello che si presenta ai microfoni dopo… Leggi tutto

11 Maggio 2025 - 23:35

Vieira esalta il suo Genoa: “Un punto d’oro col Napoli, abbiamo giocato con coraggio”

Patrick Vieira esce dal Maradona con un punto pesante e un sorriso pieno di orgoglio.… Leggi tutto

11 Maggio 2025 - 23:25

Il Napoli stecca contro il Genoa e riapre la corsa scudetto: l’Inter si avvicina a -1

Una serata che doveva essere di consolidamento si è trasformata in un mezzo incubo per… Leggi tutto

11 Maggio 2025 - 22:52

Auto in fiamme sull’A16, 53enne si salva per un soffio nei pressi del casello di Baiano

Una tragedia sfiorata si è consumata oggi pomeriggio sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, nei pressi del casello… Leggi tutto

11 Maggio 2025 - 21:35

Giallo a Milano: trovata morta al Parco Nord la donna scomparsa dopo l’evasione dal carcere di Bollate

Un ritrovamento drammatico ha riportato alla ribalta una vicenda già oscura e inquietante. Il corpo… Leggi tutto

11 Maggio 2025 - 21:21