Attualità

Perquisizione in carcere: trovato micro telefono di 7 centimetri

Condivid

Movimentata perquisizione in carcere a Perugia. Gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno infatti esaminato e perquisito ogni anfratto delle Sezioni detentive del carcere di Capanne trovando un piccolissimo telefono cellulare, perfettamente funzionate. A darne notizia è Fabrizio Bonino, Segretario nazionale per l’Umbria del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. “E’ stato trovato un telefono cellulare di 7cm di lunghezza ad un detenuto romano di media sicurezza. Un plauso agli uomini della polizia penitenziaria di Perugia che nonostante la cronica carenza di personale, piantonamenti in atto, sorveglianze a vista e quant’altro possibile, non rinuncia al controllo e alla repressione di condotte messe in atto dai detenuti. L’apparecchio è stato sequestrato e se n’è data notizia agli uffici dipartimentali e regionali e all’Autorità Giudiziaria. Al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria chiediamo interventi concreti come, ad esempio, la dotazione ai Reparti di Polizia Penitenziaria di adeguata strumentazione tecnologica per contrastare l’indebito uso di telefoni cellulari o altra strumentazione elettronica da parte dei detenuti nei penitenziari italiani”,ha aggiunto il leader umbro del Sappe. “Il rinvenimento è avvenuto – spiega Donato Capece, Segretario Generale del Sappe – grazie all’attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di Personale di Polizia Penitenziaria in servizio. Sulla questione relativa all’utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che può permettere comunicazioni non consentite è ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo”. Anche per questo il Sappe chiede ai vertici ministeriali un netto “cambio di passo” nelle attività di contrasto all’indebito possesso ed uso di telefoni cellulari e droga in carcere “a tutela di coloro che in prima linea delle sezioni detentive del carcere di Capanne rappresentano lo Stato, ossia gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria”.


Articolo pubblicato il giorno 20 Ottobre 2018 - 19:22

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, parte “Asia Sea”: il nuovo servizio per la pulizia delle spiagge pubbliche

Napoli scommette sulla tutela del suo litorale con “Asia Sea”, il nuovo servizio di pulizia… Leggi tutto

15 Luglio 2025 - 08:17

Smantellato il “Sistema Sorrento”: corruzione, appalti truccati e stampa “Comprata”, 16 arresti

Torre Annunziata – Un vero e proprio "Sistema Sorrento", un'intricata rete di collusioni tra politica,… Leggi tutto

15 Luglio 2025 - 07:38

Sconcerto a Sorrento: telecamera spia nei bagni della Basilica di Sant’Antonino

Un ritrovamento choc scuote Sorrento: una microcamera spia è stata scoperta nei bagni della basilica… Leggi tutto

15 Luglio 2025 - 06:41

Caivano, smantellato il clan Ciccarelli: sette arresti per estorsione al Parco Verde

Caivano – Blitz dei carabinieri al Parco Verde di Caivano, dove è stato smantellato ciò… Leggi tutto

15 Luglio 2025 - 06:27

Oroscopo del 15 luglio 2025: le previsioni segno per segno

Marte in trigono con Giove porta energia e opportunità, ma attenzione alle tensioni con la… Leggi tutto

14 Luglio 2025 - 22:17

Capri: 15 secondi per rapinare l’orologio da 300mila Euro a Lord Darzi. Caccia ai “Basisti”

Capri– Quindici secondi: tanto è bastato ai rapinatori per mettere a segno un colpo da… Leggi tutto

14 Luglio 2025 - 22:01