#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Maggio 2025 - 17:50
22.9 C
Napoli
Max Pezzali annuncia: “Nel 2026 un mio concerto allo stadio...
Inchiesta ultras: Inzaghi e Calhanoglu patteggiano un turno di squalifica
Scampia, blitz antidroga: arrestato 50enne con 23 grammi di eroina
Striano, 17enne arrestato mentre rapina un supermercato
Circumvesuviana, caos tra Torre Annunziata e Pompei: treno fermo per...
La Juve Stabia stende il Catanzaro: play off sempre più...
Poggioreale, poliziotto penitenziario ferito da detenuto psichiatrico
Lecce-Napoli, annullati centinaia di biglietti: stop ai tifosi campani nei...
Napoli, ruba bici elettrica a Porta Nolana: arrestato
Premio Sorellanza 2025, al via la VII edizione: il 10...
Napoli, il prefetto Di Bari: “Sicurezza garantita anche con il...
Napoli, crea uno Spid fasullo per rubare rimborso fiscale
Ercolano: tentativo di spaccio “volante” fallisce, un arresto e una...
Pozzuoli, kartodromo abusivo in area protetta: denunciato 64enne
Napoli, restituito parte del tesoro agli uomini della banda del...
Napoli: Corso Vittorio Emanuele ostaggio dei rifiuti, cittadini indignati e...
Scuola: carcere agli studenti che picchiano i docenti
Oroscopo del 1° Maggio 2025 segno per segno
Omicidio per vendetta Kanun: chiesti ergastoli per i 2 killer...
Stadio Maradona, completato lo studio sul terzo anello: “Un passo...
Napoli, nel 2025 la Tari cala per oltre metà dei...
Capri, riesplodono le polemiche sui collegamenti marittimi
Morte della piccola Aurora, colpo di scena al processo, il...
Mobilità dei taxi a Napoli, via libera a nuovi percorsi
Napoli e Sant’Arpino, blitz dei Carabinieri Forestali: sequestri e denunce...
Castellammare, lavori sul costone: vertice in Prefettura per risolvere le...
Tagli agli stipendi dei ricercatori, allarme a Napoli: “Rischio fuga...
Il giornalista napoletano di Fanpage, Ciro Pellegrino denuncia: “Sono il...
Napoli, paziente devasta con un palo l’ospedale villa Betania: personale...
Napoli, musica e solidarietà in scena il 4 maggio: 24...

‘Di fronte al crocifisso la 13enne si trasformava e parlava latino’, le rivelazioni choc in aula

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un’udienza lunga e complessa quella che ha visto gli zii della ragazzina vittima di don Michele Barone. E’ durata ben sei ore perché gli zii da un lato hanno dichiarato di essere stati seriamente convinti che la nipote fosse indemoniata, dall’altro hanno confermato che le preghiere di purificazione erano talvolta violente. “Nostra nipote manifestava una violenta avversione al sacro; alla vista del crocifisso si trasformava e si contorceva. Quando pregavamo, lei replicava parlando in latino con voce roca e quasi maschile, girava gli occhi all’indietro mostrando solo il bianco. Aveva una forza disumana: in un caso ha rovesciato una panca dove erano sedute due persone. Aveva le stesse reazioni anche quando trasmettevano la messa in tv.” Hanno poi aggiunto che la pressione del “piede sulla testa” da parte del prete (che per questo risponde anche di lesioni permanenti) era “dovuta al fatto che la ragazza si dimenava e bisognava bloccarla”. E ancora: “Il collare fu messo alla ragazzina perché quando veniva bloccata per i capelli aveva dei problemi a sostenersi con il collo”. Lo zio ha riferito anche di alcune reazioni che l’acqua santa avrebbe provocato: “Le bruciava, gridava”. Ma poi sempre lo zio riferisce che “In un’occasione ho riempito una bottiglia d’acqua dalla fontana e le ho detto che era benedetta; gliel’ho gettata addosso: lei ha urlato lo stesso”.  Al banco dei testimoni anche una zia che vive a Novara che ha denunciato i fatti ai servizi sociali di Maddaloni e al sindaco della sua città. “Non ho mai visto don Barone né ho mai assistito agli esorcismi, tuttavia so di quello che accadeva perché me lo ha riferito mia nipote. So però che mio cognato era violento con la moglie e in un caso ha trascinato la bambina per i capelli su per le scale per costringerla a pregare.” Ha riferito di essere a conoscenza che la ragazzina prendesse medicinali che portavano alle allucinazioni e che prima di don Barone, sua nipote fosse seguota da tale don Angelo. Per quanto riguarda il poliziotto Luigi Schettino che per l’accusa avrebbe assistito ai maltrattamenti, i testimoni hanno riferito di non averlo mai visto. Il presidente Maria Chiara Francica ha accolto le istanze dei pm Daniela Pannone e Alessandro Di Vico e ha sospeso i termini di custodia cautelare per don Barone che, intanto, è stato trasferito al carcere di Carinola.

 Gustavo Gentile


Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2018 - 10:51

ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento