I Carabinieri della Stazione di Sant’Antonio Abate hanno arrestato per tentata truffa aggravata, quella dello “specchietto”, i cugini Giuseppe e Graziano Grammatico 41 e 46 anni nonché Francesco D’Angelo, 40 anni, tutti di Napoli e già noti alle forze dell'ordine.Potrebbe interessarti
Napoli, la confessione del baby killer: "Non era Marco Pio Salomone che doveva morire"
Volla, 13enne massacrato dal branco per rubargli il cellulare: caccia alla baby gang
Napoli, la guerra dei baby camorristi: il mistero del colpo perfetto che ha uccio Pio Marco Salomone
Assalto ai bancomat: sgominata la "banda della marmotta: 4 arresti e tre denunce
A bordo di una Opel presa a noleggio avevano simulato -con una botta data al volo con uno stivale- di essere stati colpiti allo specchietto da una vettura in transito su via Scafati, la Renault di un pensionato 71enne.
Dopo il finto urto hanno cominciato a seguire la Renault lampeggiando, suonando il clacson e sbracciandosi per far capire al malcapitato che doveva fermarsi. A seguire la contrattazione:- ti conviene fare il cid? poi ti aumenta il premio! risolviamo bonariamente, vado da un amico che ti chiede poco…
I malfattori sono stati bloccati dai militari dell’Arma che vista da lontano la contrattazione sono intervenuti in aiuto dell’anziano riuscendo a evitare il versamento di 150 euro che la vittima si accingeva a consegnare. Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo.
Da Napoli a Sant'Antonio Abate per la truffa dello specchietto: arrestati in tre
Notizie del giorno
- 16:05
- 15:53
- 15:44
- 15:17
- 14:30
- 11:48
- 11:01
- 09:48
- 08:43
- 07:01
- 06:09





































































