#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Maggio 2025 - 09:20
15.3 C
Napoli
Napoli, Emanuele Tufano: “Volevo sparare a qualcuno e guardarlo negli...
Napoli, 21enne di Marano ferito a colpi di pistola al...
Napoli, arrestato il latitante Giuseppe Perrella: era nascosto in un...
Oroscopo di oggi 10 maggio 2025 segno per segno
Napoli, clima da scudetto ma Conte blinda la squadra: vietato...
Napoli sogna lo scudetto: questa volta pronto il bus scoperto...
Nocera, neonata muore dopo il parto
Napoli, blitz della Polizia: tre arresti in 24 ore per...
Aversa, aggredì e minacciò medico al pronto soccorso: condannata donna
Fuorigrotta, ruba uno zaino da un’auto in sosta: 48enne arrestato...
La Cassazione conferma l’ergastolo per l’omicidio Zeppetelli: Maglione e Moscatiello...
Casavatore, elezioni comunali: la Corte di Appello revoca due presidenti...
Napoli,  evade dai domiciliari e gira con un’arma improvvisata: arrestato...
Iron Mais Sbanca con Album dal Titolo Audacemente Sconveniente Oggi
Napoli, così fu ucciso il 15enne Emanuele Tufano
Auto si ribalta nel Casertano, 26enne morto e quattro feriti
Quando Papa Leone XIV prese un caffé in un bar...
Napodano, fuori oggi il nuovo album Storie di una sera…...
Caos treni Alta Velocità tra Roma e Napoli: ritardi di...
M – Il figlio del secolo è serie dell’anno 2025
Pompei e Boscoreale uniscono forze per il recupero del campo...
Vieira carica il Genoa: “Siamo pronti a dare fastidio al...
Napoli-Genoa, le quote: per i bookie tutto facile al Maradona...
Cartagine 2.0 premia la Cultura Partenopea: a De Maio e...
Volata finale, tutto in un giorno: la 37ª giornata di...
Secondigliano, nasconde droga in casa nonostante i domiciliari: arrestato 54enne
Perché le slot hanno così tanto successo online?
Assomusica, Parodi: “Serve Codice dello Spettacolo entro agosto per dare...
Da oggi in radio Un giorno qualunque bellissimo, il nuovo...
Catturato a Lima in Perù il narcos latitante Massimiliano Amato...

I boss volevano fare entrare in carcere con un drone minitelefonini e wurstel infarciti di droga

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Ieri sera intorno alle 22 circa, utilizzando un drone, sconosciuti avrebbero tentato di far entrare dei mini telefonini e dei wurstel infarciti di droga direttamente in una stanza del terzo piano all’interno del carcere di Taranto. La denuncia viene dal Sappe, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria, che da tempo denuncia la situazione drammatica di sovraffollamento del penitenziario jonico e la gravissima carenza di personale. “Non bastavano gli eventi critici: aggressioni, autolesionismo, suicidi e tentati suicidi, pazzi con licenza di uccidere ecc.ecc.”, sottolinea il segretario nazionale del Sappe Federico Pilagatti. “Eppure lo abbiamo denunciato da diverso tempo che la tecnologia si è messa al servizio della malavita per cui far entrare materiale vietato, è diventata la cosa più facile e meno rischiosa per i detenuti consci che la sicurezza del carcere è scesa a livelli molto pericolosi”. Secondo quanto appreso dal Sappe “l’ingegnoso piano prevedeva anche il diversivo di fuochi artificiali fatti esplodere all’esterno del carcere, mentre il piccolo drone veniva guidato nel posto giusto, attraverso la fiammella di un accendino che il detenuto aveva acceso dalla finestra della propria cella. Sfortunatamente per il detenuto – continua il Sappe – l’apparecchio prima di arrivare a destinazione è incappato in dei fili ed è caduto permettendo all’unico agente di servizio al piano, tre sezioni e circa 200 detenuti, di accorrere e dare l’allarme”. Secondo il Sappe contro questo fenomeno “che non è presente solo a Taranto, ma anche in altre carceri della Regione a partire da Bari”, chiede interventi concreti all’amministrazione penitenziaria. “Non sappiamo se questo sia stato il primo tentativo a Taranto, é sguarnito, e l’unico agente che viene utilizzato per la ronda, il più delle volte deve fare anche altre cose. A questo punto il Sappe si chiede cosa deve succedere ancora affinché i vertici del Dap il Ministro della Giustizia si sveglino e prendano provvedimenti? Più volte il Sappe è stato tacciato di provocare allarmismo, ma dire le cose come stanno denunciando quanto avviene giornalmente nel carcere di Taranto come nelle altre carceri pugliesi, colpevolmente sguarniti, è allarmismo? O è un estremo grido di allarme che purtroppo viene lanciato nel vuoto vista l’indifferenza di istituzioni e Dap?”, conclude Pilagatti.


Articolo pubblicato il giorno 25 Ottobre 2018 - 23:01

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE