AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 22:27
8.6 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 22:27
8.6 C
Napoli
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Un dipinto trafugato torna nella chiesa di Picerno nel Salernitano

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

L'arcivescovo di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio, domani, domenica 23 settembre, alle ore 10.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCultura
30, a Picerno, nella Chiesa di San Rocco "celebrera' con i fedeli della locale comunita' parrocchiale il ritorno alla pubblica fruizione della pala d'altare del XVIII sec. raffigurante i 'Santi Cataldo, Biagio e Liborio', realizzata dal maestro Fra' Deodato da Tolve e recuperata dai Carabinieri del Reparto operativo Tutela patrimonio culturale (Tpc), nel novembre del 2017". Nel comunicato diffuso dai Carabinieri e' sottolineato che "la preziosissima tavola fa parte di diverse opere d'arte, di epoca compresa tra il XVI e XX sec., rubate ai danni di vari luoghi di culto d'Italia e sequestrate all'interno di lussuose ville della costiera amalfitana, a seguito di un'attivita' investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno e condotta dalla Sezione Antiquariato del Tpc che ha permesso, oltre la denuncia in stato di liberta' di tre persone, dedite al furto ed alla ricettazione di beni di natura ecclesiastica, il riconoscimento, attraverso la comparazione delle immagini dei beni rinvenuti con quelli censiti nella 'Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti', gestita dal Comando Tpc, di 37 beni oggetto di 16 furti perpetrati negli ultimi anni".

Articolo pubblicato il 22 Settembre 2018 - 18:05 - Redazione Cronaca

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…