AGGIORNAMENTO : 4 Novembre 2025 - 11:03
17.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Novembre 2025 - 11:03
17.2 C
Napoli

Fca Pomigliano, lo Slai Cobas accusa: 'Devianza sulla normativa della cig'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Lo Slai Cobas annuncia di voler impugnare l'ultimo accordo per la cassa integrazione per i lavoratori dello stabilimento Fca di Pomigliano e Nola, siglato presso il ministero dello Sviluppo economico lo scorso luglio, per una "devianza normativa", e di voler mettere 'in mora' lo stesso ministro Luigi Di Maio per aver avallato la Cig in assenza "di un concreto piano industriale".

Potrebbe interessarti

Leggi di più suLavoro
"Lo scorso luglio - spiegano dal sindacato di base - l'azienda ha richiesto quasi 51milioni e 300mila euro per coprire la cig nello stabilimento di Pomigliano e del reparto di Nola: una richiesta per triplicare, il prossimo anno, la cassa integrazione a Pomigliano, ma in assenza di un reale piano industriale. Nell'accordo si chiarisce che l'unico modello certo che si produrra' a Pomigliano per i prossimi 4 anni, e' la Panda, e che nonostante l'azienda annunci un complesso programma di riorganizzazione aziendale, si rimanda ad un piano industriale che 'sara' successivamente dettagliato'. Ci chiediamo come si possa attuare una riorganizzazione senza conoscere i modelli da produrre. Inoltre, l'attivita' logistica di Nola, in allarmante odore di ridimensionamento, sara' 'predisposta verso Pomigliano' in attesa dei futuri sviluppi di inesistenti piani industriali".

Articolo pubblicato il 11 Settembre 2018 - 18:45 - Redazione Cronaca

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, il giallo del venditore ambulante trovato morto a San Giovanni a Teduccio

  • Afragola, segregata in casa e imbottita di farmaci, la salva un SMS alla prof

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!