Passa in consiglio regionale la nuova legge regionale sui rifiuti sostitutiva di quella approvata due anni fa dall’allora neo eletta giunta. Le modifiche si sono rese necessarie, come ha spiegato ieri all’aula il presidente Vincenzo De Luca, per scongiurare una nuova crisi realizzando nuovi impianti non previsti nella pianificazione in precedenza demandata ai Comuni nel rapporto con gli Ato (enti d’ambito, ndr.). Il consiglio, presieduto dal vice presidente vicario, Tommaso Casillo, ha approvato con 28 voti favorevoli e 12 contrari, su 40 votanti, la Proposta di legge “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 (Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti)”. Nella prima parte dei lavori dell’aula, sotto la presidenza di Rosa D’Amelio, approvato a maggioranza (con 31 voti favorevoli e 15 contrari, su 46 votanti) il maxiemendamento al disegno di legge “Misure per l’attuazione degli obiettivi fissati dal DEFR 2018/2020. Collegato alla Legge di Stabilita’ Regionale per l’anno 2018”, e, poi, con 31 voti favorevoli e 16 contrari, su 47 votanti, il disegno di legge sul quale De Luca aveva posto la questione di fiducia.
Campania, passa in consiglio regionale la nuova legge sui rifiuti che prevede nuovi impianti
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