ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Agosto 2025 - 17:40
25.6 C
Napoli

Vitalizi: tagli per 1.338 ex parlamentari, anche fino a 5 mila euro

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

– Circa 40 milioni di risparmi per le casse della Camera, una cifra che si aggira intorno ai 200 milioni per l’intera legislatura. E’ l’obiettivo della ‘sforbiciata’ che il presidente della Camera, Roberto Fico, ha incassato oggi con il via libera dell’Ufficio di presidenza al testo di delibera che aveva presentato ed illustrato lo scorso 27 giugno. Due sole le modifiche apportate alla delibera durante l’esame: lo slittamento al 1 gennaio del 2019 dell’entrata in vigore dei tagli, inizialmente prevista per il 1 novembre del 2018. Inoltre, saranno consentiti dimezzamenti del taglio all’assegno percepito in specifici casi di particolare difficolta’ sociale ed economica. Se, valutati i requisiti, sara’ riconosciuta e provata la situazione di particolare disagio, allora il taglio effettuato sul singolo vitalizio sara’ riaumentato del 50%. La proposta, avanzata dal Pd, e’ stata poi riformulata dallo stesso presidente Fico ed approvata all’unanimita’. La delibera nel suo insieme, invece, ha incassato 12 voti a favore: 5 del Movimento 5 stelle, 4 della Lega, 1 del Pd e 2 di FdI. Nessun voto contrario, 3 astenuti di Forza Italia mentre Leu e gruppo Misto non hanno partecipato al voto. Ad oggi sono 1.405 i Vitalizi erogati dalla Camera ad ex parlamentari, ma il taglio riguarda una platea di 1.338 Vitalizi, che saranno ricalcolati secondo il metodo contributivo e che, quindi, subiranno una diminuzione che va dal 40 al 60% fino all’80% dell’importo finora percepito. Anche se e’ difficile stabilire la quota esatta di tagli, in base ad alcune proiezioni effettuate, si calcola che alcuni assegni subiranno un taglio che puo’ raggiungere anche i 5 mila euro. Sarebbe il caso dell’ex Guardasigilli del Psi, Claudio Martelli, che dovrebbe vedersi decurtato il vitalizio da oltre 8 mila euro a poco piu’ di 3 mila. Il taglio piu’ consistente riguarderebbe 11 ex deputati. Ma per quei Vitalizi che da circa 4 mila euro scenderebbero a circa 700 euro scatta il tetto minimo di 980 mila euro o di 1.470. La riduzione piu’ consistente per numero e’ quella che va dal 20 al 50% e riguarderebbe oltre 700 ex deputati. Si tratta, comunque, di una platea di ex parlamentari che hanno un’eta’ avanzata (sarebbero oltre 140 gli ultra ottantenni). Saranno invece ‘salvi’ 67 ex deputati, il cui vitalizio non subira’ alcun ritocco ma per loro viene introdotto un tetto massimo. La ratio e’ che con il ricalcolo avrebbero incassato un assegno di importo maggiore e, quindi, viene messo un tetto limite che si calcola sulla base dell’ultimo vitalizio percepito al 31 ottobre 2018. Infine, vengono previsti due tetti minimi: il primo pari a 980 euro, il secondo pari a 1.470, che valgono per quei casi in cui sarebbe troppo basso l’importo dell’assegno cosi’ ricalcolato.

La delibera targata Fico mira a superare il regime dei Vitalizi tutt’ora in essere per circa 2.600 ex parlamentari tra Camera e Senato, per una cifra che nel 2016 ha raggiunto i 193 milioni di euro, mentre nel 2017 e’ cresciuta, toccando quota 206,28 milioni di euro e la stima fatta dall’Inps e’ che nel 2018 dovrebbe crescere ancora, arrivando a toccare quota 206,94 milioni. Per la verita’ nel 2012 Camera e Senato avevano gia’ provveduto a modificare il sistema pensionistico dei parlamentari sul modello contributivo, eliminando quindi per il futuro il regime dei Vitalizi, rimasto in essere solo per gli ex parlamentari al momento dell’entrata in vigore della riforma. Con la delibera approvata oggi si procede con la rideterminazione secondo i principi del metodo di calcolo contributivo degli assegni Vitalizi, delle quote di assegno vitalizio dei trattamenti previdenziali pro rata e dei trattamenti di reversibilita’ maturati sulla base della normativa vigente alla data del 31 dicembre 2011. La rideterminazione – per la cui elaborazione Fico si e’ avvalso della collaborazione di Inps e Istat – e’ effettuata moltiplicando il montante contributivo individuale per il coefficiente di trasformazione relativo all’eta’ anagrafica del deputato alla data della decorrenza dell’assegno vitalizio o del trattamento previdenziale pro rata. La base imponibile contributiva e’ determinata, secondo quanto previsto dalle disposizioni per i dipendenti pubblici, sulla base dell’ammontare dell’indennita’ parlamentare lorda definito dalla normativa vigente nel periodo di riferimento. La quota di contribuzione a carico del deputato e’ pari all’aliquota percentuale della base imponibile prevista dalla normativa di riferimento, ivi ricomprendendo l’aliquota della eventuale contribuzione ai fini del completamento volontario del quinquennio della legislatura e l’aliquota della eventuale contribuzione aggiuntiva ai fini del conseguimento del diritto al trattamento di reversibilita’.

La quota di contribuzione a carico della Camera dei deputati e’ pari al prodotto tra l’aliquota percentuale a carico del deputato e il valore di 2,75. Il montante contributivo individuale, rivalutato sulla base dell’andamento del Pil in conformita’ a quanto previsto nell’ordinamento generale, viene trasformato in prestazione pensionistica applicando i coefficienti di trasformazione, determinati ad hoc dall’Inps relativi all’eta’ anagrafica dei deputati alla data della decorrenza dell’assegno vitalizio o del trattamento previdenziale pro rata. Per quanto riguarda i trattamenti di reversibilita’, le quote previste dalla normativa vigente ai fini della liquidazione dei trattamenti di reversibilita’ sono rapportate al trattamento previdenziale spettante all’avente causa. Quanto ai limiti massimi e minimi del trattamento previdenziale, nella delibera si prevede che l’ammontare dei trattamenti previdenziali rideterminati non puo’ comunque superare l’importo degli assegni Vitalizi in vigore alla data dell’inizio del mandato parlamentare di ciascun deputato. Inoltre, l’ammontare dei nuovi Vitalizi non puo’ comunque essere inferiore all’importo del trattamento previdenziale maturato da un deputato che abbia svolto il mandato parlamentare nella sola XVII legislatura e che abbia maturato il diritto al compimento del 65mo anno di eta’, corrispondente a 980 euro netti mensili. Nel caso in cui la rideterminazione del trattamento sia superiore al 50% di quello in godimento, il limite minimo e’ aumentato a 1.470 euro.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 12 Luglio 2018 - 19:21

Leggi anche

facebook

Ultim'ora

Campi Flegrei, Ciciliano: “Scosse di bassa intensità, ma serve convivenza...
Napoli, assistenza legale gratuita per le vittime di violenza online
Da Napoli a Maddaloni per rubate auto: denunciato 35enne
Napoli, il ricordo del sindaco Manfredi a due anni dall’omicidio...
Champions, esordio di prestigio per il Napoli contro il City...
Mattarella sceglie Napoli: l’apertura dell’anno scolastico è un segnale per...
Movida violenta a Napoli, il prefetto chiede la revoca delle...
Fugge da Napoli per rubare a Roma: arrestato 48enne in...
Gratteri: “Droni, stupefacenti e cellulari il business dei boss in...
Colpo di scena Napoli, verso il reintegro dello speaker Decibel...
Gragnano, omicidio Cesarano sotto l’occhio delle telecamere: killer con le...
Arzano, svuotano arredi nel centro storico: pedinati e presi
Oroscopo di oggi 30 agosto 2025 segno per segno
Superenalotto, colpo sfiorato: nessun 6, ma il jackpot vola a...
Lotto e 10eLotto di oggi: il ritorno dei numeri gemelli...
Agguato a Ponticelli, il ferito è Luigi Minichino, legato al...
Caserta, incendio doloso di rifiuti: denunciato 30enne pakistano
Gattuso punta sui giovani e convoca Pio Esposito, Leoni e...
Napoli, aggressione choc a Fuorigrotta: identificati e denunciati i quattro...
Il prefetto di Napoli smentisce una sua candidatura in Puglia
Arzano, digitalizzazione e risparmio: la visione del consigliere Nicola Pietrantonio
Camorra, agguato in strada a Gragnano: ucciso il pregiudicato Alfonso...
Bramosia, il podcast napoletano che racconta la precarietà dei giovani
Ponticelli, agguato in strada: 42enne ferito a colpi di pistola,...
Maratea, 23enne bloccato in un canalone a picco sul mare:...
Conte avverte il Napoli: “Lo Scudetto non basta, col Cagliari...
Castellammare, aggaredisce gli agenti durante un controllo: arrestato
Maltempo, prorogata l’allerta gialla in Campania fino a sabato sera
San Marzano sul Sarno, scoperto cadavere in un laghetto 
Afragola, pusher 22enne sorpreso in strada: arrestato
30 Agosto 2025 - 17:40 — Ultima alle 17:40
  1. Oggi

IN PRIMO PIANO
App Sinfonia Desktop

Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Clicca per aprire il player

  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Clicca per aprire il player

  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Clicca per aprire il player

Vedi tutti gli episodi su Spreaker