Fca Pomigliano, Accurso(Uilm): 'La cig non basta, serve chiarezza'

''Il nostro impegno e' quello di far ripagare gli operai dello stabilimento Fca di Pomigliano, per gli sforzi degli ultimi dieci anni, e nei prossimi confronti con l'azienda, chiederemo maggiore chiarezza e che si punti alla piena occupazione''. E' quanto ha affermato il segretario regionale della Uilm Campania, Antonio Accurso, a termine della prima delle assemblee sindacali in programma oggi nello stabilimento Fca di Pomigliano d'Arco, alla quale hanno preso parte anche i segretari nazionali della stessa Uilm, Gianluca Ficco, della Fim, Ferdinando Uliano, dell'Ugl, Antonio Spera, e della Fismic, Marco Rosselli. Le assemblee, alle quali prendono parte anche i segretari regionali degli stessi sindacati, erano state convocate per fare un punto sull'attuale situazione e sulla prospettiva in fabbrica dopo l'accordo siglato da tutti i sindacati sulla cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione. ''Un confronto franco e aperto - ha detto Accurso - i lavoratori giustamente chiedono che gli sforzi tenuti negli ultimi dieci anni vengano ripagati con lavoro per tutti e condizioni migliori. Il nostro impegno e' questo. Ribadiamo che la cassa per riorganizzazione e' il primo passo reale verso gli investimenti per i nuovi modelli, ma questo non basta, c'e' bisogno di maggiore chiarezza sul piano e nei prossimi confronti chiederemo con fermezza che si punti alla piena occupazione''.