Avrebbe truffato – secondo l’accusa – numerosi negozi del Casertano acquistando merce con banconote false. E’ finito per questo in carcere un 35enne accusato di truffa, spendita di banconote false, rapina e altri reati. L’uomo, quando ha ricevuto dai carabinieri la notifica del provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, si trovava gia’ in carcere a Poggioreale per altri motivi. I fatti si sarebbero verificati nei primi mesi di quest’anno, in particolare nei comuni casertani di Capua e San Tammaro, dove avrebbe acquistato, pagando quasi sempre con banconote da 100 euro contraffatte, prodotti per animali, utensili da ferramenta, carburante e articoli militari. A Capua, il 30 gennaio, si sarebbe reso responsabile di una rapina quando ha portato via un cellulare in un negozio di telefonia e nella fuga se l’e’ presa, usando violenza, con la vittima. Fu inoltre fermato proprio a Capua, il 7 febbraio, dai carabinieri della locale stazione, che lo trovarono in possesso di 500 euro falsi in banconote di vario taglio e due cellulari rubati in negozi di Teverola e Casavatore.
Articolo pubblicato il giorno 28 Luglio 2018 - 16:09
