Confermate, dalla Cassazione, le accuse di sequestro di persona per i diciassette operatori sanitari dell'ospedale di Vallo della Lucania - sei medici che rispondono anche di falso ideologico, e undici infermieri - nella tragica vicenda della morte di Francesco Mastrogiovanni, il maestro elementare di Pollica, frazione di Acciaroli, cittadina sulla costiera del Cilento, morto dopo oltre ottanta ore di trattamento sanitario obbligatorio, quattro giorni di agonia durante i quali - come e' stato documentato dalle telecamere di sorveglianza dell'ospedale San Luca - era stato tenuto legato mani e piedi nel reparto di psichiatria del nosocomio lucano, e tenuto a digiuno.Potrebbe interessarti
Scarcerato l'ex killer Michelangelo Mazza: dal buio della camorra alla luce del riscatto
Napoli, frodi informatiche per un milione di euro: chiesti 84 rinvii a giudizio
Truffe con i Bitcoin e finti operatori bancari: smascherata la rete di ‘Spid’”
Clan Verde, scarcerato Massimiliano Imbemba: annullata la condanna per narcotraffico
Morì durante il trattamento di Tso: condanne confermate in Cassazione per medici e infermieri
Notizie del giorno
- 13:40
- 10:33
- 10:16
- 09:37
- 08:40
- 08:27
- 07:55
- 07:39
- 06:40
- 00:05