AGGIORNAMENTO : 14 Dicembre 2025 - 20:51
8.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 14 Dicembre 2025 - 20:51
8.4 C
Napoli

Maradona: 'Ferlaino tolse il sorriso a Napoli' E su Sarri: 'Un signore, mi ha dato una lezione di umiltà'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Diego Armando Maradona attacca l'ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino su Facebook ("tolse il sorriso a Napoli") e spiega che si arrabbia quando il Napoli perde. Un giorno, dice ancora sul social, "mi siedero' a parlare con l'attuale presidente, De Laurentiis". L'ex asso argentino ha pubblicato un post sul suo profilo ufficiale, che parte dal racconto delle difficolta' del suo Napoli, che si allenava al centro Paradiso di Soccavo. Il post è accompagnato da un video sulle attuali condizioni di degrado e abbandono del centro sportivo di Soccavo.: "Vorrei spiegare - scrive Maradona - per bene la questione del centro sportivo del Napoli, a Soccavo. L'Inter e il Milan avevano campi in erba sintetica per allenarsi con la pioggia e la neve, mentre noi usavamo sempre lo stesso campo, che era praticamente di cemento. Chiedemmo alla Puma gli scarpini piu' imbottiti che avevano, per non romperci i tendini di Achille. Io stesso mettevo della gommapiuma sotto i talloni. Eppure, quando chiesi a Ferlaino di costruire una palestra coperta, mi rispose di no, che costava troppo. La palestra del Milan era enorme e aveva persino una piscina riscaldata. Noi invece avevamo una vasca idromassaggio che funzionava a intermittenza. Percio', quando vedete Ferlaino, non lasciatelo tranquillo, perche' tolse il sorriso al Napoli. Perche' a quell'epoca una palestra si sarebbe potuta fare quasi gratis, in cambio di pubblicita'. Ma lui non volle". Maradona chiude con un saluto a Sarri: "ne approfitto - scrive - per salutare l'attuale allenatore, Maurizio Sarri, un Signore che mi diede una lezione di umilta' quando ebbi da ridire su di lui e sul suo operato: la famiglia Maradona gliene sara' per sempre grata". 


REDAZIONE

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol

Ad is loading…
Ad is loading…