App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Agosto 2025 - 18:20
29 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Napoli, controlli nella movida del centro storico: sequestri, sanzioni e...
Nuova rivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: agenti...
Salerno, autista bus aggredito a pugni da un passeggero
Aversa, migrante ubriaco aggredisce operatori ecologici e ruba un camion...
Rogo in un’azienda di rifiuti a Teano: nube tossica e...
Ercolano, colpo fallito a Villa Ruggiero: ladro fermato da due...
Movida blindata a Ferragosto, decine di denunce e sequestri tra...
Torre Annunziata: arrestato uomo del clan Gallo-Cavalieri per estorsione e...
Strage di Forio d’Ischia, Antonio Luongo aveva premeditato l’agguato. Ancora...
Napoli, la truffa dei finti viaggi a Sharm: l’agente sparito...
Oroscopo del 17 agosto 2025 segno per segno
Superenalotto, il 31 si prende la scena: doppia uscita tra...
Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la...
Napoli sotto assedio: regolamneto di conti in pieno giorno
Lotto e 10eLotto: la dea bendata si ripete, il 22...
Latina, ruba il portafogli dall’auto di una donna: arrestato 18enne...
Strage della gelosia a Forio d’Ischia: ecco chi sono le...
Sparatoria in un bar a Forio d’Ischia: tre morti e...
Napoletano invalido ucciso dalla compagna a Milano
Nuovi temporali in arrivo sulla Campania: allerta meteo prorogata
Sventata truffa da 63 mila euro: pensionata salvata in extremis...
Arrestata Bibi “L’ostetrica senza filtri” star di Tik Tok, accusata...
Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o...
Giallo a Castellammare: trovato morto in casa un uomo di...
Napoli, piano straordinario per il decoro urbano: interventi fino a...
Esplosione in fabbrica, muore operaio dopo otto giorni di agonia
Il fornaio del Cilento contro i dazi: agli americani prezzi...
Napoli, pusher del Burkina Faso arrestato in piazza San Francesco...
Napoli, Circumvesuviana: dopo il caos di Ferragosto, ripresa regolare della...
Cardito, si schianta contro il guard rail: muore 26enne di...

‘L’aquilone di Claudio’, un film di Antonio Centomani in favore della ricerca sull’Atassia

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Dopo l’anteprima nazionale a Roma dello scorso 4 aprile, il film “L’aquilone di Claudio” di Antonio Centomani arriva a Napoli. Il cinema Posillipo (via Posillipo 66), ospiterà la proiezione lunedì 16 aprile alle ore 21.00.
Alla serata interverranno il regista, Antonio Centomani, lo sceneggiatore Carlo Finale, l’autore delle musiche Luca Centomani, il produttore Giosuè Centomani, il professore Alessandro Filla, direttore del Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’Università Federico II di Napoli e altri ospiti.
Il film racconta la storia di Andrea, infermiere presso l’Ospedale Civile, sposato con Marina, ex modella e titolare di un’agenzia di casting. La loro vita scorre tranquilla, hanno un figlio, Claudio che con il padre condivide la passione per gli aquiloni. Nel tempo libero, al parco, Andrea e Claudio si sfidano facendoli volare finché, un giorno, un semplice capogiro si rivela essere il primo segnale della grave malattia del bambino.
Nel cast accanto ai protagonisti, Massimo Poggio (Andrea), Irene Ferri (Marina) e Federico Russo e Luca Potenza (che interpretano Claudio) anche Milena Vukotic nei panni di una clochard.
L’idea del film – come si legge nelle note di regia – nasce dal mio incontro, nel 2001, con dei ragazzi affetti da Atassia, una delle tante malattie rare che colpisce migliaia di persone in Italia e nel mondo. L’Atassia è un disturbo consistente nella mancanza di coordinazione muscolare che rende difficoltoso eseguire i movimenti volontari. In tutti questi anni ho assistito al progressivo peggioramento della patologia in persone che erano completamente sane all’apparenza. Ho seguito come volontario la loro lotta affinché si potesse portare all’attenzione mediatica questa patologia. Lo scopo che mi sono prefissato fin dalla prima stesura della sceneggiatura è stato quello di raccontare e mettere in luce una realtà sconosciuta alla maggior parte delle persone: quella delle “malattie rare”, che sfortunatamente coinvolge migliaia di famiglie. Il film è una chiara rappresentazione del disagio sociale vissuto dai familiari colpiti negli affetti più cari da una malattia rara e delle ripercussioni che la stessa provoca in chi si prende cura del paziente.“L’aquilone di Claudio” racconta la meravigliosa sensazione di libertà e spensieratezza che si prova facendo volare un aquilone, e al tempo stesso la fragilità della vita, rappresentata dal sottile filo che lo sostiene.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 13 Aprile 2018 - 12:35


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
  • Il fornaio del Cilento contro i dazi: agli americani prezzi +100%
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie