C'è un indagato per la morte di Aniello Bruno, il detenuto del carcere di Fuorni deceduto la mattina di Pasqua.Potrebbe interessarti
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Sulla vicenda, come riporta Il Mattino è intervenuto Donato Salzano, segretario dell'associazione Radicale Maurizio Provenza: "Aniello aveva una famiglia ad Angri e una dignità di essere umano che è stata violata. Era sì detenuto ma aveva ancora in tasca la tessera del servizio sanitario nazionale. Ancora una volta, a Fuorni si muore: Aniello è il terzo detenuto morto dall'inizio di questo 2018 a Fuorni, dopo i due morti tra novembre e dicembre del 2017, cinque morti in cinque mesi, questo il triste bilancio di una banalità del male che non si ferma neanche il giorno di Pasqua. Giovedì Santo Papa Francesco al carcere di Regina Coeli aveva avuto parole di forza e amore in difesa degli ultimi nelle carceri: la pena che non è aperta alla speranza non è cristiana e non è umana. Questo messaggio continua ad essere violato".





