#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 29 Giugno 2025 - 07:14
28.3 C
Napoli

Camorra, catturato alla Riviera di Chiaia il boss latitante, Francesco Frizziero

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il boss della Torretta, Francesco Frizziero, 36anni, era stato scarcerato dalla Casa di Reclusione di Fossombrone in provincia di Pesaro e Urbino nel maggio 2017.Dopo aver espiato la pena detentiva, perché ritenuto colpevole dei reati di associazione mafiosa, rapina ed estorsione, era stato sottoposto, all’atto della scarcerazione, alla misura di sicurezza della libertà vigilata.Nel gennaio di quest’anno, il Magistrato di Sorveglianza di Napoli aveva disposto l’inasprimento della misura a cui era sottoposto, con quella detentiva della Casa di lavoro per la durata di un anno. E’ stato da quel momento che di Frizziero si erano perse le tracce.

Gli agenti del Commissariato di Polizia S. Ferdinando, con una serie di indagini, si erano attivati per rintracciarlo e, solo nella notte, avendo certezza di quale fosse il nascondiglio dell’uomo, lo hanno arrestato.I poliziotti, infatti, avendo individuato in Via Cupa Caiafa, uno stabile ove sicuramente l’uomo aveva trovato riparo, sono riusciti ad inibire le possibili vie di fuga, facendo irruzione in un mini appartamento ubicato al primo piano.Il latitante, è stato così colto di sorpresa dagli agenti, nonostante avesse installato una telecamera di video sorveglianza che trasmetteva su di un monitor le immagini di Via Cupa Caiafa. Frizziero, nella mattinata, sarà condotto in una Casa di Lavoro in Abruzzo mentre, una donna che, era in sua compagnia è stata denunciata, in stato di libertà per il reato di favoreggiamento.

Il pregiudicato, fratello del ras detenuto Fausto era stato scarcerato in estate e da allora ci sono state numerose fibrillazoni con gli avversari del clan Piccirillo. Il reggente del clan della Torretta è imparentato con il boss del Vomero, Giovanni Alfano.Nel 2006 Francesco insieme con altri tre complici era finito in carcere con l’accusa di estorsione ai danni di numerosi commercianti della zona di Chiaia. Quattro gli episodi incriminati, tre dell’anno precedente.
Tra gli indagati sottoposti a fermo c’era anche il nipote del boss Orlando (morto una decina di anni prima).  In prigione finirono Giovanni Ci- rella, Francesco Frizziero, Ferdinando Adamo e Carmine Esposito, questi ultimi due vicini alla famiglia malavitosa dei Sarno. Ma di Francesco Frizziero aveva parlato anche il pentito Giuseppe Misso “o’ chiatto”.
Il nipote del boss omonimo aveva tirato in ballo i fratelli Frizziero per il clamoroso omicidio di Nunzio Giuliano, avvenuto in via Tasso il primo giorno di primavera del 2005. “Francesco Frizziero mi rivelò che a loro era arrivata l’imbasciata da Michelangelo Mazza e che a commettere l’omicidio furono proprio Fausto e Francesco Frizziero.
I Frizziero erano fedeli alleati di Giuseppe Misso ed erano coloro che dominando la zona della Torretta maggiormente potevano assicurare gli aspetti logistici per il compimento dell’omicidio, visto che Nunzio Giuliano abitava in via Tasso”, mise a verbale Giuseppe Misso “o’ chiatto”. Ma di risocntri a queste accuse non ne sono stati trovati.

 


Articolo pubblicato il giorno 13 Aprile 2018 - 15:18

facebook

ULTIM'ORA

Camorra: ecco come l’imprenditore coraggio ha incastrato i ras del...
Altri incendi nella notte a Villaricca e Tufino
Oroscopo del 29 giugno 2025: previsioni segno per segno
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 28...
Vico Lammatari nel Rione Sanità sommerso dai rifiuti
Mergellina, tentato furto in un’osteria: “Zona abbandonata, sicurezza zero”
Incendio devasta la pineta di Baia Domizia: causa mancata pulizia...
Fiamme al Centro Direzionale di Napoli: densa nube nera sopra...
Napoli, egiziano minaccia di darsi fuoco negli uffici della Questura:...
Napoli, identificata la donna dell’incidente in Tangenziale
Camorra, scarcerato il boss di Caivano, Ciro Gallo
Carcere di Prato a porte aperte: telefonini e stupefacenti lanciati...
Blitz della polizia a Castellammare e Acerra
Avellino, doppio assalto ai bancomat all’alba: esplosioni a Montemarano e...
Napoli si prepara ad accogliere 200 nuovi posti barca: al...
Salerno, smantellata banda di ladri di alcolici:  denunciati 3 georgiani 
Colleferro, tenta di truffare un’anziana:denunciata 42enne napoletana
Avellino, smascherato finto invalido: faceva la spesa e guidava
Camorra, clamorosa assoluzione in Appello del boss Michele Zagaria
Napoli, il Monaldi festeggia 100 procedure TAVI in sei mesi
Arrestato stalker, getta acido sull’auto di una donna che perseguitava
Napoli, ennesimo schianto in moto: 18enne grave
Il biker Vincenzo Fusco condannato a un anno e due...
Tre agenti penitenziari indagati per l’aggressione in carcere al killer...
Villaricca, arrestato incensurato: girava armato in auto
Da oggi a lunedì allerta a Napoli: è il week...
Mondragone, scontro moto-auto: 16enne muore in ospedale
Napoli, 34enne accoltellato alla schiena al rione Don Guanella
Come cambia Salerno con i piani del Masterplan Litorale Sud?
Rione Traiano, torna in carcere il pusher del parco Ises

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Carcere di Prato a porte aperte: telefonini e stupefacenti lanciati coi palloni
  • Camorra, sgomberato il "Quartier Generale" del clan De Martino a Ponticelli
  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento