#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Agosto 2025 - 22:15
23.5 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave
Multe fino a 35 mln o 7% fatturato; guai a...
Casal di Principe, aggredisce la madre 76enne per soldi da...
Torre Annunziata, crolla il controsoffitto nella postazione 118: medico salvo...
Pomigliano, lavoravano in nero mentre percepivano Naspi e pensione: denunciati
Napoli, minorenni in scooter senza casco
Sarno, premiata la miglior tesi magistrale: riconoscimento a una giovane...
Napoli, pakistano ricercato: arrestato all’aeroporto di Capodichino
Avellino, in auto nel cuore della notte: cinque pregiudicati fermati...
Salerno, si ribalta cestello elevatore: tre operai feriti. L’estate nera...
Tentano di portare stupefacenti nel carcere di Santa Maria Capua...
Napoli, turista derubata a Corso Umberto I: arrestati due migranti...
Operai morti a Napoli, la prima svolta nelle indagini: sotto...
Napoli, maxi operazione a Forcella nel settore food: sequestrati 45...
Napoli, festa a Castel di Sangro: 5 mila tifosi celebrano...
Start mining BTC and Dogecoin for free – COME Mining’s...
Escursionista precipita sul Monte Faito: drammatico salvataggio con l’elicottero
Arrestato “Arsenio Lupin” delle truffe agli anziani: ha solo 16...
Arzano, travolge una donna e fugge: identificato e denunciato il...
Sequestrato a Poggiomarino capannone abusivo: rubava anche la corrente
Napoli, sciacalli rubano gli attrezzi di uno dei tre operai...
Incidente in A1, 5 auto coinvolte: traffico in tilt nel...

Esorcismo sulla minorenne, annullata l’ordinanza per il poliziotto

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a carico del funzionario della Polizia di Stato Luigi Schettino, finito agli arresti domiciliari nello scorso mese di febbraio nell’ambito dell’indagine che ha portato in carcere il sacerdote della Diocesi Aversa Michele Barone, accusato di aver maltrattato e abusato sessualmente di tre giovani donne, tra cui una minore di 14 anni, facendo loro credere che fossero possedute dal demonio tanto da sottoporle a riti di esorcismo non autorizzati. Schettino, difeso da Carlo De Stavola, resta comunque ai domiciliari in virtu’ di una precedente ordinanza di arresto. Per il prete di Casapesenna, invece, il Riesame ha respinto per due volte l’istanza di scarcerazione, l’ultima qualche giorno fa. Una “vittoria parziale” quella di Schettino; i giudici hanno infatti annullato l’ordinanza emessa il 13 marzo scorso in cui si contestava al funzionario, in concorso con il prete e i genitori della vittima, il reato di lesioni gravissime in relazione ad uno sfregio permanente all’orecchio riportato dalla minore in seguito alle “pratiche” di don Michele. Resta pero’ in piedi a carico del poliziotto l’accusa principale, contenuta nella prima ordinanza di arresto emessa a febbraio. Schettino, ex dirigente del Commissariato di Maddaloni fino a pochi giorni prima dell’arresto, e’ accusato dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere di essere “un adepto della setta creata da don Michele”, e di aver fatto pressioni sulla sorella della vittima 14enne affinche’ ritirasse una denuncia penale presentata contro il sacerdote; per gli inquirenti Schettino non avrebbe inoltre impedito il compimento delle azioni violente commesse dal prete. Il funzionario, interrogato dal Gip, ha sempre respinto ogni accusa. Il blitz della Squadra Mobile di Caserta, delegata alle indagini, scatto’ il 23 febbraio, dopo i servizi de Le Iene, all’aeroporto di Capodichino, dove furono arrestati, di ritorno da un viaggio da Cracovia, il prete e i genitori della 14enne; il primo fini’ in cella, la coppia ai domiciliari, cosi’ come Schettino. Nei giorni scorsi i genitori della 14enne sono tornati liberi, ma intanto il quadro accusatorio si e’ aggravato con la nuova accusa di lesioni gravissime.


Articolo pubblicato da Redazione Cronaca il giorno 29 Marzo 2018 - 14:31

facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Primo Piano


Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Le Video Storie