#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 8 Agosto 2025 - 18:11
35.3 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
I media spagnoli: Raspadori all’Atletico Madrid. Accordo quasi fatto col...
Esodo estivo, sabato bollino nero: 13 milioni di auto in...
Napoli, “pagliacciata” di due noti tiktoker negli uffici della Regione...
Tragedia in Costa Smeralda: 21enne muore per le esalazioni di...
Forio d’Ischia, allarme amianto a Zaro: sversamento illecito a pochi...
Scoperte nuove strutture romane a Circello: il Sannio si conferma...
Minaccia di morte l’ex compagna, obbligo di dimora per un...
Vacanza da sogno in Tanzania, ma è una truffa da...
La rivelazione di Lukaku: “Mai dubitato su Conte. De Bruyne?...
Camorra, scarcerazione dei Moccia: la Procura e la Corte d’Appello...
Violenze sulle nipotine di 6 anni: arrestato 78enne a Portici
La rassegna “Restate a Napoli” 2025 al via con Aurora...
Licola , “A Caccia di Stelle”: una magica vigilia di...
Amichevole ad alta tensione: rissa in campo tra Betis e...
Pianura, l’ecomostro T1 abbandonato da 17 anni: “Rischio per la...
Turista napoletano morto per un panino al botulino: 2 indagati
Francesca Maciocia è la nuova direttrice generale di Napoli Servizi
Stalking e lesioni personali, divieto di dimora per un uomo...
E’ arrivato “Caronte” che infuoca l’Italia: picchi di 40°C e...
Dl Economia e Payback Dispositivi Medici, Broya de Lucia (Conflavoro...
Per festeggiare la scarcerazione evade dai domiciliari: torna in cella
Castellammare, “Papà sta picchiando mamma”: arrestato 43enne
Napoli, maxi-sequestro di oltre 380 mila prodotti contraffatti e non...
Gragnano, denuncia choc: paziente denuncia abusi e malasanità in studio...
Napoli, in manette la banda di pusher estortori del rione...
Furto da 300mila euro nella villa di Fiorello: i ladri...
Giugliano, Nonna, madre e pusher: arrestata 41enne
Oroscopo del giorno 8 agosto 2025 segno per segno
Napoli, i social piangono l’artista Luigi Di Sarno morto per...
Tommaso Starace va in pensione: il Napoli saluta il suo...

Elezioni, lo Tsunami Pd: in bilico Piero De Luca e Gennaro Migliore

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

 

Dai ‘civici’ Siani e Rossi Doria ai candidati contestati come Piero De Luca e Franco Alfieri. Tutti sconfitti nel disastro dell’uninominale del centrosinistra in Campania che raccoglie il 13% al Senato e percentuali simili alla Camera. Dati bassissimi che lasciano fuori dalle Camere anche molti dirigenti locali a partire dalla segretaria regionale Assunta Tartaglione, numero due del listino in tre collegi, dietro Umberto Del Basso De Caro, Raffaele Topo e Gennaro Migliore e che difficilmente ce la fara’. Ma sono anche alcuni capilista a rischiare tra cui lo stesso Del Basso De Caro, Piero De Luca (ko nell’uninominale e capolista a Caserta in cui il Pd ha preso l’11%) e Gianni Pittella. Ko anche Franco Alfieri, l’ex sindaco di Agropoli reso famoso dal governatore De Luca per le fritture di pesce, arrivato terzo nel collegio con il 26,56%. “Mi sono battuto, come sempre, senza risparmiarmi, cercando di frenare, almeno nel nostro collegio, l’ondata che si stava scagliando contro il centro-sinistra. Ma, a quanto pare, non c’era baluardo che potesse reggere”. Ci ha provato fino in fondo Paolo Siani, che ha portato a casa il risultato migliore a Napoli, chiudendo secondo con il 21,56% con 25.492 voti. Solo terzo, invece, Marco Rossi Doria con il 21,12%. E a loro si richiama il segretario provinciale Massimo Costa che parla di “terremoto” ma anche della necessita’ di ripartire da “piccoli segnali come le candidature un po’ esterne al partito, vedi Siani e Rossi Doria”. Costa si prepara a convocare la direzione provinciale per ripartire. Ma intanto, dopo l’annuncio di dimissioni di Renzi, in Campania si chiede anche alla segretaria Tartaglione “un’assunzione di responsabilita'”, afferma il consigliere regionale Antonio Marciano, che sottolinea la necessita’ di “resettare tutto e ripartire dimostrando agli elettori che abbiamo imparato la lezione”. Una lezione che secondo Gianluca Daniele, consigliere regionale, e’ arrivata perche’ “ci siamo allontanati – spiega – dalla nostra gente sui temi del lavoro, delle politiche sociali. Penso al reddito di cittadinanza, una proposta oscena e irrealizzabile ma che in Campania rappresenta un sogno per tanti colpiti dalla crisi, mentre ci vuole una proposta di nuovo welfare. Ora e’ il momento dell’autocritica e della consapevolezza che a Napoli il partito non c’e’ piu’, deve ricostruirsi da zero e si deve ricostruire una coalizione dialogando con gli altri soggetti”. Una riflessione che comincera’ a Napoli da domani, con una riunione della segreteria regionale convocata in mattinata.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 5 Marzo 2018 - 20:58

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Giugliano, Nonna, madre e pusher: arrestata 41enne
  • Panino al botulino sul lungomare di Diamante: muore napoletano e 7 familiari ricoverati
  • Napoli, perchè troppi minori commettono reati? I dati preoccupanti
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie