Una bottiglia incendiaria e’ stata lanciata contro l’abitazione della famiglia di Paolo Cugno, 27 anni, reo confesso dell’omicidio della compagna Laura Petrolito, 20 anni. Il rogo nell’abitazione e’ scoppiato mentre stava per iniziare il funerale della ventenne, uccisa a coltellate e poi gettata in un pozzo nelle campagne di Canicattini Bagni. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme. La casa al momento e’ disabitata perche’ da domenica la famiglia si e’ trasferita. Stamane a Canicattini Bagni, in contrada Tradituso, sono arrivati i carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche che hanno effettuato dei rilievi nel terreno di Cugno, teatro dell’omicidio. Hanno raccolto elementi per ricostruire la dinamica del delitto.
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