L’Avellino perde anche col Parma e sprofonda in zona retrocessione. Lupi colpiti due volte a freddo, prima dal gol di Gagliolo e poi da quello Barillà per un match in salita ripida sin dai primi minuti. Tutto compromesso o quasi, almeno fino a quando Asencio ha avuto l’abilità e la freddezza di farsi trovare pronto sulla linea di porta per il tap-in dell’1-2. Ma è stata solo illusione. Pasqua amarissima per l’Avellino e nubi sul futuro di Novellino. A Pasquetta arriva il Bari, forse l'ultima chance per il mister di Montemarano
Avellino-Parma 1-2
Marcatori: 4′ pt Gagliolo, 8′ pt Barillà, 33′ pt Asencio.
Avellino (4-4-1-1): Lezzerini; Pecorini (37′ st Laverone), Kresic, Ngawa, Rizzato; Molina (11′ st Morosini), De Risio (22′ st Cabezas), Di Tacchio, D’Angelo; Asencio; Castaldo.
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Parma (4-3-3): Frattali; Mazzocchi, Iacoponi, Di Cesare, Gagliolo; Dezi, Munari (34′ st Scavone), Barillà; Insigne, Calaiò (41′ st Ceravolo), Baraye (29′ st Di Gaudio).
A disp.: Nardi, Dini, Vacca, Lucarelli, Frediani, Anastasio, Gazzola, Siligardi, Sierralta. All.: D’Aversa.
Arbitro: Martinelli di Roma 2. Assistenti: Cangiano di Napoli e Mastrodonato di Molfetta. Quarto uomo: Garofalo di Torre del Greco.
Note: espulsi al 49′ pt Novellino e D’Aversa; ammoniti 15′ pt Kresic, 42′ pt Dezi, 6′ st Di Tacchio per gioco scorretto, 16′ pt D’Angelo, 42′ st Insigne per comportamento non regolamentare; angoli 2-6; recuperi 4′ pt e 5′ st.
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