Turbativa d’asta ad Aosta, condannato impresario casertano

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Il gup di Aosta Giuseppe Colazingari ha condannato a otto mesi di reclusione e a 400 euro di multa (pena sospesa) un impresario di 45 anni, Giovanni Ferrara, di Trentola Ducenta (Caserta). Era accusato di turbativa d’asta nell’ambito di un appalto del Comune di Aosta. Disposto inoltre un risarcimento di 5.000 euro alla parte civile (assistita dall’avvocato Andrea Balducci) e il pagamento delle spese di costituzione. I fatti riguardano la gara d’appalto da 183 mila euro, dell’autunno 2015, per l’installazione di barriere antirumore in corso Ivrea. Con la ditta Secom Ferrara srl, l’uomo aveva fatto la miglior offerta. Ma il ribasso del 33,3% proposto era stato giudicato anomalo dagli uffici, che avevano quindi chiesto di presentare i giustificativi delle voci di prezzo. Per la procura, l’impresario aveva fornito un preventivo contraffatto: avrebbe modificato quello che un fornitore aveva proposto alla Secom per altri lavori e con oggetto diverso, cambiando anche il numero progressivo.




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