Concorso in bancarotta fraudolenta aggravata, accesso abusivo al credito, truffa, bancarotta documentale: sono i reati per cui la Procura di Parma ha chiuso l'inchiesta a carico di 25 persone per il crac del Parma Calcio, fallito a marzo 2015.Potrebbe interessarti
Casamarciano, 18,500 euro al clan Russo per un pacchetto di voti. Indagato anche il sindaco di Cicciano
Nigeria fuori dal Mondiale, il ct accusa il Congo: "Riti voodoo contro di noi prima di ogni rigore"
Il Tar respinge ricorso del Calcio Napoli: dovrà pagare 255mila euro al Comune per impiego vigili
Micillo (M5S): “Conte ancora in Campania per Fico”
L'avviso è firmato dal Pm Paola Dal Monte ed è inviato ai due ex vertici della società emiliana, che dopo essere ripartita dai dilettanti è tornata nel frattempo in serie B, e a ex membri del Cda e del collegio sindacale. Negli atti si parla di illecite falsificazioni contabili e di bilancio che hanno permesso la continuità aziendale in assenza dei requisiti economico-patrimoniali, provocando il dissesto della società, intervenuto nel 2015, ma di fatto già esistente a luglio 2012.
Fallimento Parma: 25 indagati, compresi Ghirardi e Leonardi
Notizie del giorno
Nessun articolo pubblicato oggi.






