#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Aprile 2025 - 21:20
16.1 C
Napoli

Omicidio Materazzo, Luca davanti al gup il 7 febbraio. Ancora tanti misteri nel delitto dell’ingegnere del Vomero

facebook
Omicidio per vendetta Kanun: chiesti ergastoli per i 2 killer...
Stadio Maradona, completato lo studio sul terzo anello: “Un passo...
Napoli, nel 2025 la Tari cala per oltre metà dei...
Capri, riesplodono le polemiche sui collegamenti marittimi
Morte della piccola Aurora, colpo di scena al processo, il...
Mobilità dei taxi a Napoli, via libera a nuovi percorsi
Napoli e Sant’Arpino, blitz dei Carabinieri Forestali: sequestri e denunce...
Castellammare, lavori sul costone: vertice in Prefettura per risolvere le...
Tagli agli stipendi dei ricercatori, allarme a Napoli: “Rischio fuga...
Il giornalista napoletano di Fanpage, Ciro Pellegrino denuncia: “Sono il...
Napoli, paziente devasta con un palo l’ospedale villa Betania: personale...
Napoli, musica e solidarietà in scena il 4 maggio: 24...
Tragedia del Faito, il superstite è sveglio e collaborativo
Sanda Necole blues, il nuovo singolo di Fabrizio Piepoli con...
Madre lancia la figlia di 7 mesi dal balcone: fermata....
Latitante da 17 anni: arrestato in Albania narcotrafficante condannato a...
Giornata Mondiale dell’Astronomia: il 3 e 4 maggio a Città...
Al Museo Madre Laboratori d’Artista: dal 5 maggio con Allison...
Al Teatro Serra in scena Rainbow, storia di un ragazzo...
Trovata morta in casa nel Salernitano, si indaga per omicidio:...
Nasce l’Osservatorio Figc contro la violenza agli arbitri, Gravina lancia...
Occupazione abusiva in un alloggio comunale a Napoli, scatta lo...
Teverola, nascondeva droga in Centro Sportivo abbandonato: arrestato 21enne
Napoli, boom di turisti per le festività: oltre 1,3 milioni...
Castellammare, “La bella libertà”: teatro e Rivoluzione napoletana al Supercinema
Il Commissario Mascherpa torna protagonista al Comicon 2025 di Napoli
Scampia, spaccio di droga: 44enne arrestato dalla Polizia
Inchiesta Huawei, assistente di Martusciello interrogata a Bruxelles: cadono le...
Evade dai domiciliari e perseguita una donna: arrestato a Napoli...
Napoli attende il miracolo di San Gennaro: il 3 maggio...

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. Affronterà l’udienza preliminare per l’omicidio del fratello dietro le sbarre: Luca Materazzo, arrestato in Spagna, dovrà comparire il 7 febbraio prossimo davanti al giudice Alfonso Sabella del Tribunale di Napoli con l’accusa di omicidio premeditato. I suoi legali, gli avvocati Gaetano e Maria Luigia Inserra, dovranno decidere dopo essersi consultati con l’imputato se chiedere il giudizio abbreviato oppure quello ordinario. Il rito abbreviato, in caso di condanna, potrebbe evitare l’ergastolo, pena che l’imputato rischia per le aggravanti che gli vengono contestate. Non si sa ancora se Materazzo sarà interrogato prima in Spagna, con una rogatoria, oppure se l’interrogatorio di garanzia si svolgerà dopo l’estradizione in Italia.

La fuga di Luca Materazzo è durata oltre un anno, per la Procura di Napoli è l’uomo che uccise – il 28 novembre 2016 – Vittorio Materazzo, il fratello, con oltre 30 coltellate. L’omicidio scosse l’opinione pubblica, l’ingegnere 51enne venne trucidato nel cuore della ‘Napoli bene’, in viale Maria Cristina di Savoia a pochi passi dal corso Vittorio Emanuele. “Dissidi personali”, questa la prima ipotesi degli investigatori impegnati già dalle prime ore dopo l’omicidio nel ricostruire la rete di relazioni familiari già provate dalla morte, pochi anni prima, di Lucio Materazzo, padre di Vittorio e Luca, avvenuta sempre nella stessa palazzina e, secondo Vittorio, in circostanze sospette. Il 2 dicembre 2016 la Procura di Napoli aveva ristretto il cerchio iscrivendo nel registro degli indagati il fratello Luca, ufficialmente per “atto dovuto in vista degli esami scientifici e medico-legali”. Otto giorni dopo però Luca era scomparso: è il 10 dicembre quando viene localizzato per l’ultima volta a Napoli, da dove parte con un bus per Genova e lascia il territorio nazionale. Nei suoi confronti viene emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio aggravato dalla premiditazione e dal vincolo di consanguineità.

Luca Materazzo, attraverso il suo avvocato Gaetano Inserra, si era più volte proclamato innocente. La difesa aveva sospenuto che la fuga era stata dettata dallo spavento per le lungaggini giudiziarie e dall’accusa di omicidio nei suoi confronti. Gli investigatori della Squadra Mobile di Napoli, del Ros e del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Napoli e del Gico della Guardia di Finanza partenopea non si sono arresi e dopo oltre un anno sono riusciti a rintracciarlo a Siviglia, in Spagna, dove ieri è stato catturato. Si attende ora il completamento delle procedure per la consegna alle autorità italiane, poi forse si potrà finalmente fare chiarezza sul perché, il 28 novembre 2016, l’ingegner Vittorio Materazzo fu ucciso con oltre 30 coltellate nell’atrio del palazzo di famiglia.


Articolo pubblicato il giorno 3 Gennaio 2018 - 11:59


ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento