Le nuove paranze delle sigarette di contrabbando: il blitz portato a termine la notte scorsa dai finanzieri del gruppo di Afragola diretto dal maggiore Dario Gravina, e coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli ha inferto un durissimo colpo ai "signori delle bionde" che proprio nella zona hanno il loro quartiere generale. In due anni di indagini le fiamme gialle hanno sequestrato circa dieci tonnellate di sigarette di contrabbando e scoperte di ben tre depositi.Nel blitz sono state arrestate quindici persone, appartenenti a quattro "paranze" di contrabbandieri attive tra Casoria, Melito, Casavatore e Afragola, e che avevano formato un cartello per gli acquisti di gruppo delle sigarette di contrabbando in Ungheria e Ucraina.
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L'inchiesta era partita nel novembre del 2015 con la scoperta da parte dei finanzieri del gruppo di Afragola di un maxi deposito di bionde ad Orta di Atella. Le fiamme gialle pedinando alcuni personaggi noti come contrabbandieri di primo livello, scoprirono altri depositi a Melito e a Casavatore e accertarono che le sigarette provenivano dall'Ungheria Un carico da 150 mila euro faceva incassare alle quattro paranze circa 450 mila euro.





