#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Giugno 2025 - 11:56
30.2 C
Napoli

Uccise e bruciò la sua amante: i figli della vittima inchiodano l’assassino

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Chi uccise Maria Ricco, originaria di Santa Teca di Montecorvino,  trovata carbonizzata nella sua automobile parcheggiata in una zona fuori mano di Pontecagnano Faiano,la conosceva bene. Sapeva le sue abitudini e sapeva come muoversi anche nella sua casa. E’ quanto è emerso dal processo che si sta celebrando davanti al Tribunale di Salerno e che vede come imputato il suo amante Sergio Avigliano, imputato  con l’accusa di omicidio e distruzione di cadavere.
Il corpo di Maria Ricco, 53 anni fu trovato nel luglio del 2012 fu trovato nella sua Hyundai I10, rinvenuta carbonizzata nella campagna sotto l’abitato di Faiano dove pare che la bracciante di Santa Tecla si incontrasse di solito con il 50enne. Nell’abitacolo c’erano una bombola di gpl vuota e le cornici in cui la donna conservava le foto dei due figli. Si pensò dal principio a un suicidio ma l’ipotesi fu subito accantonata e la presenza della bombola (non esplosa) fu considerata una messinscena dell’assassino. La vettura con all’interno il corpo senza vita della 53enne sarebbe stata bruciata pochi giorni dopo l’omicidio, per far sparire le tracce.
La carcassa del veicolo fu notata da un olivicoltore in fondo a un viottolo di campagna in località Cavaliere, al confine tra Pontecagnano e Montecorvino Pugliano. Era in una strada percorsa solo dai proprietari dei fondi e delimitata da una sbarra chiusa con il catenaccio, un tracciato sterrato e cieco che finisce sull’argine del torrente Acqua Fetente. nel corso dell’udienza sono stati sciolti anche i dubbi su una possibile responsabilità del marito che all’epoca dei fatti era fuori per lavoro e a dimostrarlo, oltre il racconto dei figli, ci sono anche alcune bolle di accompagnamento da lui stesse prodotte.
Nell’auto di Maria Ricco fu ritrovato un unico mazzo di chiavi: quello di casa della figlia. Avrebbe dovuto avere, invece, anche quelle di casa sua. L’assassino, dunque, staccò uno dei due mazzi ben sapendo quale fosse quello di casa della vittima per usarle, forse, e poi farle sparire. E sempre da casa della vittima sarebbe sparito, esattamente dal cortile, che non era chiuso a chiave, una bombola di gas vecchia e arrugginita, forse quella trovata nell’auto della donna. Ma non solo. Il letto di Maria era stato rifatto in maniera diversa dal solito: il copriletto sarebbe stato ripiegato sotto al materasso senza lenzuolo e al contrario.
Questi e altri dettagli sono emersi nel corso delle testimonianze in aula dei figli e del marito di Maria Ricco, interrogati dal pm Roberto Penna. Il figlio di Maria, ha ricostruito le ultime ore di vita della madre. Assieme al padre hanno spiegato ai giudici della terza sezione penale quanto era accaduto nei giorni precedenti, quando il marito della Ricco scoprì la sua relazione con Avigliano. Hanno detto che lui improvvisamente era sparito, che loro andarono anche a casa sua e lui si fece negare, che la moglie disse che era scocciato per problemi legati al lavoro.


Articolo pubblicato il giorno 28 Novembre 2017 - 09:01
facebook

ULTIM'ORA

Paura a Posillipo, auto si ribalta su via Manzoni: strada...
Digital twin ferroviario: la simulazione 3D della rete Deutsche Bahn
Gommone in avaria nel Golfo di Napoli, salvati 5 adulti...
Vico Equense accende i riflettori: al via il Social World...
Napoli, sequestrati 5 cellulari nel reparto dei boss nel carcere...
Napoli, incensurato di Ponticelli accoltellato ai Quartieri Spagnoli
Centola, ladro ferito dal proprietario di casa
Secondigliano, agguato al mercatino del Perrone: gambizzato Davide Grimaldi
I Massive Attack all’Arena Flegrea celebrano lo scudetto del Napoli...
Oroscopo di oggi 23 giugno 2025 segno per segno
Salernitana all’inferno serie C: play out sospeso al 65′
Napoli, i social piangono il tiktoker ballerino Mario D’Inverno
Camerota, bimbo di 18 mesi colto da malore in barca:...
Napoli, caos movida a Bagnoli: situazione fuori controllo
Napoli, protesta dei residenti a Piscinola contro lo stop della...
Napoli, rafforzate le misure di sicurezza alle sedi americane
Caserta, giovane pusher beccato in viale Carlo III
Ultimatum del Galatasaray a Osimhen: decidi presto
E’ morta Harley Zuriatti, ex pacchista di “Affari tuoi”: aveva...
Alto impatto nella movida violenta di Castellammare
Truffe agli anziani, “lo zio e la zia” hanno incassato...
Lukaku dice no ai soldi degli arabi: vuole vincere ancora...
Giugliano, 47enne trovato in fin di vita: salvato dai carabinieri
Secondigliano, bomba danneggia lo storico panificio-tarallificio Picardi
Truffe agli anziani, smantellata la nuova holding: 13 arresti
Airola, imprenditore 41enne torna libero: revocato l’obbligo di dimora
SuperEnalotto: il 5 batte un colpo, il 6 si nasconde...
Arzano, sequestro officina moto e area di mille metri quadri...
Estrazioni Lotto e 10eLotto del 21 giugno: il 7 colpisce...
Oroscopo di oggi 22 Giugno 2025 segno per segno

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento