Gruppo Unipol e Legambiente rinnovano il protocollo d’intesa di Bellezza Italia, il progetto per il recupero delle aree degradate del territorio italiano.Potrebbe interessarti
Arzano, Puc: il parere positivo è solo un illusione. L'affondo del consigliere Luigi De Rosa
Napoli, “Mergellina non si tocca”: l’ex presidente della Commissione Ambiente contro l'ampliamento
Nasce a Forcella “Radio On the Road”: la voce di strada dei giovani di Napoli
Cambio al vertice nelle carceri napoletane: Marcello a Secondigliano, Russo passa a Poggioreale
L’appuntamento è martedì 28 novembre 2017, alle ore 16, nella Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, a Napoli, la cui valorizzazione è stata finanziata proprio attraverso la campagna Bellezza Italia.
Per l’occasione, grazie anche all’impegno della Soprintendenza all'Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Napoli e della Curia Arcivescovile di Napoli, saranno restituite alla Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli tre importanti opere d’arte, nell’intento di ricostituire il contesto storico, culturale e religioso originario dell’edificio di culto sorto nell’area della murazione dell’acropoli della Neapolis greca, oggi una delle più significative testimonianze della peculiarità del centro antico di Napoli. Le opere tornano così nella loro collocazione originaria dopo quasi mezzo secolo.
Saranno presenti: Rossella Muroni, Presidente Legambiente nazionale; Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol; Paolo Ricci, Professore Ordinario di Economia aziendale, Università Federico II; Ugo Leone, Docente di Politica dell’ambiente, Università Federico II; Michele Buonomo, Presidente Legambiente Campania; Luciano Garella, Soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Napoli.
Restituite alla Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli tre importanti opere d’arte di artisti napoletani
Notizie del giorno
Nessun articolo pubblicato oggi.






