Roma. Si è spento all’età di 84 anni il pianista e compositore Luis Enriquez Bacalov. L’artista era famoso per le sue colonne sonore cinematografiche, su tutti quella del film “Il postino”, di Massimo Troisi che gli valse anche il Premio Oscar nel 1996. Bacalov, argentino naturalizzato italiano, si è spento oggi pomeriggio all’ospedale San Filippo Neri di Roma dove era ricoverato in seguito a un’ischemia. Era nato a San Martín, nella Provincia di Buenos Aires, il 30 agosto 1933 da una famiglia di origini bulgare di radice ebraica e viveva in Italia dal 1959. Negli anni Sessanta sono celebri gli arrangiamenti per Nico Fidenco (“Legata a un granello di sabbia”), Rita Pavone (“La partita di pallone”, “Cuore”, “Il ballo del mattone”, “Che m’importa del mondo”), Umberto Bindi, Neil Sedaka, mentre per Gianni Morandi scrisse “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”. Per vent’anni ha composto musica con Sergio Endrigo: “Io che amo solo te”, “Se le cose stanno così”, “Era d’estate” alcune delle canzoni del sodalizio. I due, poi si troveranno contro in tribunale: la corte di appello civile di Roma nel 2003 condannerà il compositore, spingendo poi a una conciliazione economica della vertenza, per aver copiato il tema de “Il postino” da “Nelle mie notti”, dimenticato brano del cantautore del 974. Nel 1995 proprio l’Oscar per la colonna sonora del film di Troisi. Nel 2014 aveva portato al Ravello Festival “Con el repiro del tango”.
