#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 14 Giugno 2025 - 23:43
24.3 C
Napoli

Camorra, il boss pentito Amirante: ”Antonio ‘o nannone sparava tutte le sere contro le case dei Buonerba”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il boss di Forcella,Vincenzo Amirante,  pentito dalla scorsa estate sta raccontando agli investigatori quelli che sono stati i protagonisti della faida di Forcella che ha visto contrapposti  l’alleanza tra la sua famiglia  insieme ai Brunetti ai Giuliano e ai Sibillo contro i Buonerba. Fatti, nomi e interpreti della stagione della Paranza dei bimbi. Il suo ultimo verbale è del 4 ottobre scorso ed è allegato all’ordinanza di custodia cautelare che ha colpito uno dei killer più spietati della Paranza, ovvero Antonio Napoletano ‘o nannone accusato di aver ucciso il meccanico innocente Luigi Galletta.
E, come riporta il Roma, il boss pentito alla domanda secca del pm:”È a conoscenza di confilitti a fuoco tra il gruppo Buonerba e il gruppo Sibillo?”. Amirante risponde senza problemi: “In quel periodo ero latitante, sicché le notizie le apprendevo dalle persone del quartiere tra le quali un tale “Savio”, nipote della moglie di mio figlio, e da Gabriele Iuliano, il quale abita in via Oronzio Costa, e se si affaccia dal balcone vede la casa dei Buonerba. Iuliano in quel periodo veniva a casa mia proprio quando succedevano queste cose. Queste persone mi hanno raccontato che Pasquale Sibillo, ’o nonno e ’o cafone passavano e spassavano e sparavano continuamente contro il balcone dell’abitazione del Buonerba.
Antonio Napoletano era quello che si faceva vedere più spesso quando i fratelli Sibillo erano latitanti e quasi tutte le sere anche lui andava a sparare contro il balcone dei Buonerba. Questo fino alla sera in cui fu colpito gravemente. Il Napoletano in quel periodo aveva anche ferito alle gambe un ragazzo a Porta Capuana. Al Napoletano spararono dal balcone i Buonerba. I Sibillo e gli affiliati pretendevano l’estorsione dai Buonerba per consentirgli di gestire le piazze storiche che avevano in via Oronzio Costa. Mi meraviglio che nella vicenda non sia stato coinvolto Ciro Brunetti, visto che la sua zona di influenza era quella di San Giovanni a Carbonara. I Buonerba vivevano chiusi in casa. Sempre da Gabriele seppi che Emanuele Sibillo andava anche lui a sparare contro l’abitazione dei Buonerba.
La sera della sua morte Emanuele era seduto dietro la moto del fratello Pasquale e su un’altra moto c’erano “’o cafone” e Pio Corallo. Per come raccontatomi dal Pico Corallo durante la nostra comune detenzione a Secondigliano, Emanuele Sibillo, una volta colpito, cadde dal mezzo condotto dal fratello. Sicché ’o cafone salì dietro il mezzo come terzo passeggero per sostenerlo. Pio Corallo mi ha anche riferito che Lino Sibillo schiaffeggiò ’o cafone rimproverandolo di non aver portato i giubbotti antiproiettile che aveva in custodia. Sibillo fu portato all’ospedale”.


Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2017 - 10:10

Cronache Video

ULTIM'ORA

Superenalotto, ecco i numeri vincenti di oggi: nessun “6”, il...
Lotto e 10eLotto, oggi la fortuna sorride due volte: i...
Napoli, incendio in appartamento: salvate 4 persone
Napoli, rubano sulla spiaggia delle Monache
Taormina Film festival : premiato il talento napoletano di Giovanni...
Napoli, raccolta fondi per salvare la piccola Morena
Napoli, perseguita e minaccia il fratello: arrestato
De Bruyne già carica i tifosi del Napoli: “Quì per...
Funerale di Nicola Mirti: in tanti cimitero di Miano
Napoli, il padre del bimbo in coma: “Non credo ai...
Vomero, controlli a 16 locali della Movida
Ponticelli, casa popolare occupata abusivamente dopo la morte dell’assegnataria
Bus in fiamme sull’A16: salvati i 28 passeggeri 
Napoli, minaccia con pistola i presunti aggressori del figlio: denunciato 
San Giorgio del Sannio, pregiudicato con telecamere a casa: assolto...
Torre Annunziata, pusher lancia stupefacenti e soldi dalla finestra
Ciro Giso, il più giovane vincitore del premio “La Campania...
Castellammare, pizzo per i lavori all’ospedale
Blitz ad Afragola: arresti e sequestri nella città della faida...
Valorizzazione isole minori: siglato il manifesto di Ponza
Mastering Toto Macau: How to Play Smart and Stay in...
A Look Back: How Competitive Digital Worlds Evolved
Torna l’Aperimunnezza a Licola Mare per rigenerare la spiaggia
Unlock the Excitement of Toto Macau with Live Draws and...
Napoli, chiede soldi a un turista: arrestato parcheggiatore abusivo a...
Pompei, rubano liquori in un bar sottoposto a sequestro
Salerno, detenuto salva il compagno di cella
Camorra, condanne per oltre 140 anni di carcere per il...
Eboli, maxi tamponamento sulla SS18 ci sono feriti
Scafati, scoperta raffineria in un container

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento