Ultime Notizie

Camorra a Giugliano, i pentiti: ”Così i Liccardo prendevano i soldi dal Magic World per conto dei Mallardo e li mettevano in cassaforte”

Condivid

Nelle 798 pagine di cui si compongono le due ordinanze emesse dal gip Claudia Picciotti nei confronti dei 18 esponenti del clan Mallardo di Giugliano ci sono moltissime intercettazioni ambientali, ma anche alcune dichiarazioni rese da collaboratori di giustizia. Emerge in particolare la sete di denaro di Francesco Maliardo, che, nel periodo in cui era in una casa di lavoro di Sulmona, spingeva uno dei nipoti di Antimo Liccardo a inserirsi in una speculazione edilizia a Lago Patria da 900 milioni di euro.
Le complesse indagini sono state svolte dalle squadre mobili di Napoli e Firenze, guidate oggi dai dirigenti Luigi Rinella e Giacinto Profazio, e dallo Sco di Alessandro Giuliano. Dall’operazione arriva la conferma che da Giugliano, storica roccaforte del clan, i Maliardo controllano Napoli attraverso la loro parentela con i Contini e allungano i loro tentacoli fino alla Toscana e all’Abruzzo, dove hanno investito moltissimo de­naro.
Dall’ordinanza si evince come i Maliardo (Francesco e suo fratello Giuseppe) siano soliti servirsi di prestanome per gestire le attività di loro interesse. Ecco per esempio cosa racconta il collaboratore di giustizia Giuliano Pirozzi a proposito del parco di divertimenti Magic World: “Ogni fine otto­bre Antimo Liccardo è solito farsi accompagnare dal nipote Paolo Liccardo (il consigliere comunale, ndr), titolare del­l’agenzia sita in via Licante di Giugliano in Campania, presso l’agenzia immobiliare Invest immobiliare di Luigi Guarino, ex presidente del consiglio co­munale di Giugliano, nei pressi di un bar, dove si incontra per effettuare il conteggio degli utili provenienti dall’attività del vecchio Magic World e per pro­grammare gli eventi del perio­do natalizio.
Dopo il periodo natalizio i soci di fatto di Giu­seppe e Francesco Mallardo hanno sei mesi di tempo per trasferire i loro guadagni me­diante consegna di somme contanti nelle mani dello stesso Antimo Liccardo; questi a sua volta le affida al nipote, il quale le detiene come la cassa liquida del clan”.

 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 8 Novembre 2017 - 08:36
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Carrefour ritira quattro prodotti per rischio listeria e corpi metallici

Roma – Allerta alimentare nei supermercati Carrefour. La catena ha annunciato il ritiro di quattro… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 23:22

Spari al Castello di Sangineto: salta la serata musicale della notte di Ferragosto

Momenti di paura oggi pomeriggio nel comune di Sangineto in provincia di Cosenza dove c'è… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 22:43

Estrazioni del lotto e numeri vincenti 10eLotto: il 63 protagonista assoluto

ROMA,– Serata ricca di sorprese per gli appassionati di Lotto e 10eLotto, con un’estrazione che… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 21:18

Arzano, il piano di contrasto agli incendi funziona, fondamentale é la prevenzione

Arzano - Gli incendi dei terreni incolti creano non poche difficoltà, sia all'ambiente sia agli… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 20:46

De Bruyne fa sognare il Napoli: vittoria sull’Olympiakos e precampionato da applausi

Napoli - Il ritiro di Castel di Sangro si chiude nel migliore dei modi per… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 20:39

Negato il suicidio assistito, ora si apre uno spiraglio: accordo tra paziente e Asl Napoli 3 Sud

Napoli– Sembrava una partita chiusa con un “no”, ma la vicenda della donna affetta da… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 20:22