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Il comune di Ercolano parte civile in 2 processi contro i signori del racket

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Il Comune di Ercolano  e' al fianco delle vittime del racket e si costituisce parte civile in due procedimenti che vedono imputate in totale tredici persone per estorsione ai danni di commercianti e imprenditori.

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I due provvedimenti sono stati approvati, all'unanimita', dalla Giunta comunale che ha dato il via alle procedure per costituirsi parte civile nei processi a carico di un uomo accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti del titolare di una paninoteca, e nel procedimento nei confronti di altri dodici accusati di estorsione aggravata ai danni di titolari di attivita' commerciali e imprese edili. Entrambi i procedimenti, pendenti dinanzi al Tribunale di Napoli, sono fissati nelle prossime settimane. ''Costituendoci parte civile in questi processi, vogliamo testimoniare la vicinanza di tutti gli ercolanesi perbene alle vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare questi reati odiosi'' dice il sindaco Ciro Buonajuto. ''Il Comune di Ercolano sara' sempre al fianco di chi si schiera dalla parte della legalita' per lanciare un segnale forte contro la criminalita' organizzata e per non disperdere lo straordinario lavoro compiuto in questi anni dalla locale associazione antiracket, dalla magistratura e dalle forze dell'ordine presenti sul territorio''.

Articolo pubblicato il 8 Settembre 2017 - 13:42 - Redazione

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