“A titolo personale e a nome dell’intero gruppo del Partito Democratico nella Regione Campania, esprimo una decisa condanna per l’atto vile e intimidatorio perpetrato contro Casa Mehari a Quarto, il bene confiscato al clan camorristico Polverino e destinato a un gruppo di associazioni guidate dalla Bottega dei Semplici Pensieri. Rivolgo la mia solidarietà ai volontari e li incoraggio a perseverare nel loro impegno contro la camorra”.
Così si esprime Massimiliano Manfredi, consigliere regionale del PD, in merito alla manomissione del cartello stradale d’accesso a Casa Mehari, patrimonio confiscato al clan Polverino. A scoprire il danneggiamento sono stati i volontari gestori del bene, che lo hanno successivamente segnalato al Comune di Quarto e alla Procura.
“In attesa che si faccia chiarezza sull’episodio – prosegue Manfredi – voglio rassicurare le associazioni che operano quotidianamente in questa struttura, affinché comprendano che non sono sole nella lotta contro la criminalità organizzata. Il contrasto alla camorra richiede azioni concrete e simbolici.
Per questo motivo, lunedì sarò a Quarto per partecipare al convegno nazionale antimafia, che avrà luogo proprio all’interno di Villa Mehari. Sarà l’occasione – conclude – per testimoniare personalmente la mia solidarietà ai volontari e all’intera comunità, nonché per rafforzare congiuntamente l’impegno con la magistratura e le forze dell’ordine contro questo male che affligge i nostri territori”.
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