Mercoledì sera, in via Ponte Aiello a Angri, un giovane è stato scambiato per un ladro e rischiato di essere linciato da una folla inferocita.
Il ragazzo, figlio dei titolari di un’attività commerciale della zona, era al volante di un’auto scura con targa straniera. Una vettura simile a quella utilizzata da una banda di ladri che aveva messo a segno una serie di furti nella zona negli ultimi mesi.
Il giovane era in auto, in attesa della fidanzata, quando un gruppo di ragazzi ha visto la vettura con targa straniera e ha lanciato l’allarme. La folla, armata di bastoni e catene, ha accerchiato il ragazzo e ha iniziato a colpire l’auto.
Il giovane è stato trascinato fuori dall’auto e avrebbe subito anche qualche schiaffo. L’intervento dei carabinieri, allertati da alcuni passanti, ha evitato il peggio. I militari hanno calmato la folla e chiarito l’equivoco.
Gli aggressori hanno spiegato di essere stati tratti in inganno dalla targa straniera dell’auto. Una reazione scaturita, insomma, dall’esasperazione di chi vive con il terrore di trovarsi i ladri in casa.
La notizia dell’aggressione ha fatto subito il giro della città, suscitando reazioni contrastanti. C’è chi comprende l’esasperazione degli aggressori, ma chi condanna la loro violenza.
La gente della zona è stanca dei furti e chiede alle istituzioni di intervenire con maggiore fermezza.
