Napoli. Giovanissimi armati in giro per il quartiere Ponticelli: la polizia li scopre e arresta due cugini, sequestrate tre pistole pronte a far fuoco.
E’ l’inquietante scoperta fatta, ieri mattina, dagli agenti del commissariato di Ponticelli in via Luigi Crisconio. Diverse persone che con fare circospetto giravano per il quartiere alla vista di una pattuglia della polizia si sono date alle fuga.
Ne è nato un inseguimento nel corso del quale i poliziotti hanno bloccato un primo giovane che si era disfatto, lanciandola in un’aiuola, di una pistola Beretta 92FS completa di caricatore con 8 cartucce, mentre un secondo giovane è stato bloccato in un garage dove aveva tentato di nascondersi ed è stato trovato in possesso di una pistola a tamburo Franchi-Llama completa di caricatore con 6 cartucce; inoltre, all’interno di un locale hanno rinvenuto una pistola Bruni Beretta a salve con tappo rosso e priva di cartucce.
In manette sono finiti Federico Ottaiano e Mattia Ottaiano, cugini napoletani di 23 e 18 anni con precedenti di polizia, sono accusati di porto abusivo e ricettazione di armi.
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Le indagini avviate dalla polizia e trasmesse alla Procura dovranno chiarire perchè i tre giovani erano armati e cosa stessero facendo. L’episodio si potrebbe inquadrare nell’ambito della lotta tra clan che imperversa con stese e omicidi nel quartiere alle porte di Napoli.
