Oggi, mercoledì 21 maggio alle ore 18.00, la libreria Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli ospiterà Teresa Ciabatti per la presentazione del suo nuovo romanzo Donnaregina, pubblicato da Mondadori.
Punti Chiave Articolo
- 1 Un romanzo tra autobiografia e cronaca
La protagonista si confronta con un boss della camorra in un dialogo carico di tensione e umanità - 2 Il volto umano del male
Il boss spietato si rivela fragile: tra nostalgia, affetti perduti e genitori smarriti - 3 Napoli e la ricerca dei figli
Un viaggio emotivo nelle strade partenopee sulle tracce di chi si è perso - 4 Una voce unica della narrativa italiana
Dal debutto al Premio Strega: il percorso di Teresa Ciabatti
L’autrice dialogherà con Emanuele Bosso in un incontro che promette intensità emotiva e riflessione profonda. Un’occasione per riascoltare la voce inconfondibile di una scrittrice che ha saputo raccontare le crepe più sottili dell’animo umano.
Un romanzo tra autobiografia e cronaca
La protagonista si confronta con un boss della camorra in un dialogo carico di tensione e umanità
In Donnaregina, Teresa Ciabatti torna con una narrazione che intreccia autobiografia e cronaca, portando in scena un incontro inaspettato: quello tra una scrittrice e ‘o Nasone, un boss accusato di crimini efferati, tra cui 182 omicidi. La protagonista, lontana anni luce da quel mondo, viene incaricata da un giornale di intervistarlo. Lei, che ha sempre raccontato adolescenti, celebrità, e personaggi dello spettacolo, si trova a fronteggiare un universo sconosciuto.
Il volto umano del male
Il boss spietato si rivela fragile: tra nostalgia, affetti perduti e genitori smarriti
Ma il racconto prende una piega inattesa: il criminale, allevatore di colombi e credente negli UFO, si mostra vulnerabile. Non è la cronaca nera a colpirla, ma la nostalgia per le donne amate, gli amici uccisi, e il legame con la famiglia. Il sospetto che tutto sia una manipolazione resta, ma il terreno su cui boss e scrittrice si incontrano è quello delle ferite affettive: genitori imperfetti, figli perduti, incomprensioni insanabili.
Napoli e la ricerca dei figli
Un viaggio emotivo nelle strade partenopee sulle tracce di chi si è perso
Nel tentativo di ricostruire il passato del figlio di Misso, uno dei più noti clan della criminalità napoletana, la protagonista finisce per cercare qualcun altro: sua figlia, che sente ormai lontana. Il romanzo diventa allora un viaggio tra ricordi, rivelazioni e domande irrisolte sull’identità e sulle relazioni.
Una voce unica della narrativa italiana
Dal debutto al Premio Strega: il percorso di Teresa Ciabatti
Teresa Ciabatti, nata a Orbetello e residente a Roma, ha studiato Lettere moderne e frequentato la Scuola Holden. Esordisce nel 2002 con Adelmo, torna da me, da cui è tratto il film L’estate del mio primo bacio. Tra le sue opere più note: I giorni felici (2008), Il mio paradiso è deserto (2013), La più amata (2017) – finalista al Premio Strega – Matrigna (2018), Sembrava bellezza (2021) e ora Donnaregina. Collabora regolarmente con Il Corriere della Sera e la Lettura.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2025 - 12:07