Colto in flagranza di reato e arrestato dai carabinieri un 40enne della provincia di Napoli, accusato di truffa aggravata e continuata ai danni di una donna di 80 anni.
Decisiva la segnalazione del figlio della vittima, che aveva intuito l’inganno dopo che la madre era stata contattata telefonicamente da un uomo che si spacciava per tenente dei carabinieri.
Il sedicente ufficiale aveva chiesto denaro per coprire presunte spese legali relative al figlio della donna, trattenuto in caserma perché coinvolto in un investimento stradale.Potrebbe interessarti
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I militari di Candela sono intervenuti prontamente, bloccando il truffatore mentre si dirigeva a casa dell’anziana a bordo di un’auto a noleggio.
Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di gioielli in oro e 700 euro in contanti, risultati provento di un’altra truffa, commessa poche ore prima ai danni di un’anziana di Rionero in Vulture. Le indagini hanno inoltre rivelato che il 40enne stava pianificando un ulteriore colpo, questa volta ai danni di una coppia di anziani, usando lo stesso stratagemma del falso incidente stradale.
Undici truffatori arrestati in provincia di Foggia in un anno
Il caso si inserisce in un contesto più ampio: da febbraio 2024 a gennaio 2025, i carabinieri di Foggia hanno identificato undici truffatori specializzati in raggiri ai danni di persone anziane, spesso grazie alla prontezza di vittime e familiari nel denunciare i sospetti. Un fenomeno preoccupante che richiede sempre maggiore attenzione e collaborazione da parte della cittadinanza.
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