La Procura della Repubblica di Napoli Nord ieri, 15 aprile 2024, ha avviato la demolizione di un fabbricato abusivo situato nel Comune di Giugliano in Campania, precisamente in via Madonna del Pantano n. 65. Questo edificio, denominato “Hotel Serena”, è stato suddiviso in diverse strutture interne, tutte al piano terra.
Il primo manufatto, costruito nella sua totalità nella particella n. 279, si estende lungo il lato est dell’area, adiacente alla muratura di confine per l’intera lunghezza della particella. Occupa una superficie di circa 400 mq ed è diviso in 8 mini appartamenti completamente arredati.
Il secondo manufatto, situato a sud dell’area, si estende parzialmente sulla particella n. 276 e sulla particella n. 279, con una superficie di circa 274,5 mq, divisi in 4 mini appartamenti e un locale tecnico. Il terzo manufatto, posizionato centralmente rispetto agli altri due, occupa una superficie di circa 360 mq ed è adibito ad hotel, con 10 camere da letto complete di servizi, oltre ad altri locali.
Tutte queste strutture, utilizzate per attività imprenditoriali di albergo e ristorazione, sono state realizzate senza rispettare alcun criterio sismico e senza autorizzazione amministrativa competente. La zona è soggetta a vincolo sismico e di agibilità-collaudo sismico, ma non sono stati depositati gli atti progettuali prima dell’inizio dei lavori.
L’ordine di demolizione, emanato dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, prevede non solo la demolizione degli edifici abusivi, ma anche l’acquisizione dell’area su cui sorgevano, l’attivazione delle procedure per il recupero delle spese giudiziarie dal costruttore abusivo e il rispetto completo della normativa sulla sicurezza nei cantieri, inclusa la gestione dei materiali residui.
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
