A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vittorio Tosto, doppio ex di Napoli e Salernitana: “Il Napoli sta bene, ma non sta raccogliendo quello che sta producendo. Una squadra che riesce a rimontare sul Milan vuoi dire che sta bene. De Laurentiis lo sa e li sappiamo tutti: il Napoli e forte e appena troverà il vento in poppa ritornerà a lottare per i primi posti”.
“La squadra è forte, in ogni reparto il Napoli ha il cambio e non tutte le formazioni possono permettersi questa rosa. Il Napoli va analizzato sotto tanti aspetti, ma uno è fondamentale: aver cambiato l’allenatore. In termini di punti è normale pagare qualcosa, ma questa maratona non è arrivata neppure al primo step e se il Napoli arriva al massimo del suo potenziale senza essersi staccato dalla vetta, ad aprile scavalcherà le altre”.
“Meluso e Giuntoli sono colleghi però possiamo dire con grande onestà che Giuntoli e Spalletti hanno una maggiore capacità di muoversi a Napoli anche nella gestione col presidente superiore a Meluso e Garcia. Ostigard mi piace molto, è un giocatore forte e in proporzione, ha qualcosa che mi ricorda Fabio Cannavaro”.
“È destinato nel tempo a diventare un punto di riferimento importante e può prendersi le chiavi del difesa del Napoli perché ha il temperamento per giocare al Maradona, ha personalità e sta maturando. Ogni calciatore ha bisogno del suo tempo e in prospettiva Ostigard è piu forte anche di Natan”.
“Ritengo De Laurentiis una figura prendominante e un imprenditore esigente cerca di mettere nella piramide dei meriti vuole stare in cima. Si sta schierando verso la squadra e ammiro chi ci mette la faccia perché ha fatto fuori tante figure. Se il Napoli quest’anno fallisse, fallirebbe prima di tutto De Laurentiis”.
