Il caro vita sta portando giorno dopo giorno le persone alla continua ricerca del risparmio.
Beni di prima necessità, bollette e assicurazioni ormai hanno raggiunto cifre a dir poco sproporzionate. Un rincaro di ampia portata che ha spinto un uomo a cercare di risparmiare sull’assicurazione dell’auto, invece è caduto nella rete dei truffatori on -line.
La vittima, dopo un consulto sul web, ha contattato telefonicamente un numero di rete fissa. Una pseudo segretaria ha smistato la chiamata a un numero di cellulare. L’uomo è stato richiamato, da chi si è spacciato per il titolare di un importante compagnia di assicurazioni online. Dopo una veloce trattativa, il tutto è stato chiuso con una cifra pari a 350 euro. Importo da versare su carta Postepay. L’uomo paga.
Il mancato arrivo della relativa documentazione però lo ha insospettito. Richiama al numero del cellulare. A rispondergli una voce robotica: la segreteria telefonica. Solo a quel punto si rende conto di essere stato truffato ed ha sporto denuncia agli agenti di polizia del locale commissariato. Le indagini sull’utenza telefonica, sulla carta Postepay, potrebbero portare all’individuazione della persona, che rischierebbe una una denuncia a piede libero per truffa.
Il sito di comparazioni, che stipula false assicurazioni auto a fronte del pagamento e non offre alcuna copertura, è studiato per ingannare più persone possibili. Si presenta infatti con gli stessi contenuti dell’originale, ma con diversi nei: uno fra tutti la destinazione del denaro spedito ovvero la Lituania.
Natasha Macrì
